Ipo Giochi Preziosi entro fine 2010

by Redazione Commenta

Le tappe significative del lungo percorso che ha portato Giochi Preziosi a diventare uno dei gruppi leader nel settore della produzione..

Le tappe significative del lungo percorso che ha portato Giochi Preziosi a diventare uno dei gruppi leader nel settore della produzione e della distribuzione di giocattoli sono ripercorse in un articolo pubblicato sul Financial Times a seguito di un incontro con Enrico Preziosi, fondatore della società.

L’articolo conferma in maniera inequivocabile che Giochi Preziosi continua ad occupare una posizione di leadership nel settore dei giocattoli, il suo punto di forza rispetto ad altri importanti produttori come Hasbro, Lego e Mattel sembra essere la presenza della società in tutti gli stadi del processo produttivo e distributivo.


Al contrario di tanti altri produttori di giocattoli, infatti, Giochi Preziosi è l’unico che è riuscito a comprendere quanto sia importante non solo ideare e creare i giocattoli ma anche diporre di propri impianti produttivi e negozi. Una differenza apparentemente banale ma che è riuscita a far conquistare alla società della famiglia Preziosi il gradino più alto del podio.

La società, dunque, è riuscita a costruirsi intorno una corazza che neanche una crisi economica di portata mondiale è riuscita a rompere, basti pensare che Giochi Preziosi si appresta a chiudere l’esercizio 2009-2010 con utili superiori ai 100 milioni.

La società, inoltre, si prepara a sbarcare in Borsa con una Ipo, prevista entro la fine dell’anno, che gli analisti valutano intorno ad 1 miliardo. Lo sbarco in Borsa, tuttavia, è solo il primo passo verso un ulteriore sviluppo del gruppo, il suo presidente ha infatti confermato l’obiettivo di raddoppiare i ricavi entro i prossimi cinque anni, soprattutto mediante acquisizioni. Da questo punto di vista uno degli obiettivi di Giochi Preziosi è riuscire a sbarcare negli Stati Uniti, dove il gruppo non è ancora presente.

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