Asta Btp 27 marzo 2013

E’ fissata per mercoledì prossimo, 27 marzo del 2013, una nuova asta di titoli pubblici italiani a medio e lungo termine. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti disposto per mercoledì prossimo, con data di regolamento il 2 aprile del 2013, nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in prima tranche, il Tesoro offre in asta, per minimo 3 e massimo 4 miliardi di euro, i nuovi Btp con decorrenza 2 aprile del 2013, scadenza il 1 giugno del 2018, tasso d’interesse annuo lordo nominale al 3,50%, e codice ISIN da attribuire.

Asta Bot semestrali 26 marzo 2013

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per martedì prossimo, 26 marzo del 2013, con data di regolamento il 28 marzo del 2013, un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) per un controvalore complessivo pari a 8,5 miliardi di euro.

Trattasi, nello specifico, dei Bot semestrali 30.09.2013, con scadenza a 186 giorni. Il tutto a fronte della scadenza il 28 marzo prossimo di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari ad 10,35 miliardi di euro.

Asta Ctz e BTP€i 25 marzo 2013

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di lunedì prossimo, 25 marzo del 2013, con data di regolamento il 28 dello stesso mese, un’asta di Ctz, Certificati di credito del Tesoro zero coupon, e di BTP€i, i Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro.

Nel dettaglio, in quinta tranche, per un controvalore pari a minimo 2 e massimo 3 miliardi di euro, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) offrirà lunedì prossimo in asta i Certificati di credito del Tesoro zero coupon (Ctz) con decorrenza 31 gennaio 2013, scadenza 31 dicembre del 2014 e codice ISIN IT0004890890.

Mittel lancia Ops parziale su azioni proprie

Partenza sprint in borsa per il titolo Mittel, che mette a segno un rialzo del 15,39% a 1,597 euro. Si tratta del livello più alto degli ultimi 12 mesi. Attualmente il titolo risulta sospeso per eccesso di rialzo ed è in asta di volatilità. Il boom in borsa è dovuto al lancio di un’offerta pubblica di scambio parziale sulle proprie azioni ordinarie (Opsc) con corrispettivo in azioni Mittel e di un’offerta pubblica in sottoscrizione di un prestito obbligazionario (Opso), con le stesse caratteristiche dei bond oggetto dell’Opsc.

Btp Italia nuova emissione aprile 2013

E’ fissata per il prossimo mese di aprile una nuova emissione dei titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana, i BTP Italia. A darne notizia è stato il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel precisare che salvo chiusura anticipata la nuova emissione è programmata per i giorni da lunedì 15 aprile del 2013 a giovedì 18 aprile del 2013.

Quella del mese prossimo per il collocamento BTP Italia aprile 2013 è la quarta emissione dopo che le tre precedenti hanno fatto registrare complessivamente adesioni per un controvalore di oltre 27 miliardi di euro. Anche per la quarta emissione dei BTP Italia i risparmiatori potranno acquistare i titoli per lotti pari a 1.000 euro o multipli di mille euro recandosi in banca o alla Posta, oppure direttamente online attraverso l’home banking bancario a patto che siano attive le funzionalità ed i servizi di trading online.

Telecom Italia emette bond ibrido per 750 milioni

Il bond ibrido a 60 anni è stato finalmente piazzato sul mercato da Telecom Italia, che ha ricevuto richieste per 3,5 miliardi di euro. Si tratta di un quantitativo pari a quasi cinque volte l’offerta. Telecom Italia ha piazzato 750 milioni di euro. Il gruppo delle telecomunicazioni, guidato da Franco Bernabè, ha approfittato della fase ancora positiva per il mercato dei corporate bond nonostante l’incertezza post-elettorale e il downgrade ricevuto da Moody’s lo scorso 12 febbraio a Baa3 con outlook negativo.

Risultati asta Btp 13 marzo 2013

A pochi giorni dal downgrade di Fitch, che ha bocciato l’Italia con rating BBB+ da A-, era inevitabile che le aste del Tesoro di questa settimana evidenziassero una tendenza al rialzo dei tassi. Ieri il rendimento dei Bot annuali è cresciuto all’1,28% ai top da dicembre scorso, oggi quello dei Btp a lunga scadenza è salito molto e anche oltre le attese. Il Tesoro ha comunque fatto il pieno di Btp e CCTeu, mentre ormai lo spread Italia-Spagna si è praticamente azzerato. Oggi sono stati collocati Btp a 2 e 15 anni.

Fiat emette bond a 5 anni con cedola al 6,625%

Ieri mattina si è conclusa in poche ore l’emssione obbligazionaria di Fiat, che è così tornata sul mercato dei capitali con un bond quinquennale per un controvalore pari a 1,25 miliardi di euro. E’ stata una delle emissioni più robuste degli ultimi anni per la casa automobilistica torinese, che ha preferito subito far cassa in vista delle prossime scadenze. Il bond pagherà una cedola del 6,625% ed è stato emesso alla pari da Fiat Finance and Trade, che è una società finanziaria controllata al 100% da Fiat.

Risultati asta BOT 12 marzo 2013

Stamattina è avvenuta l’asta dei titoli di stato italiani a dodici mesi in un clima di forte incertezza sui mercati, a causa del momento molto difficile che l’Italia sta attraversando sia da un punto di vista economico sia politico-istituzionale. Mentre la Spagna è riuscita a collocare Letras a 6 e 12 mesi con rendimenti in calo, l’Italia ha dovuto pagare un tasso più alto sulla scadenza annuale rispetto all’asta del mese scorso. Ad ogni modo gli analisti avevano già stimato un incremento dei tassi sui Bot a 12 mesi nell’asta odierna.

Asta Btp e CCTeu 13 marzo 2013

E’ fissata per mercoledì prossimo, 13 marzo del 2013, una nuova asta di titoli pubblici italiani a medio e lungo termine. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti disposto per mercoledì prossimo, con data di regolamento il 15 marzo del 2013, nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp) e di CCTeu.

Nel dettaglio in settima tranche il Tesoro offre in asta, per minimo 2,5 e massimo 3,5 miliardi di euro, i Btp con decorrenza 1 dicembre del 2012, scadenza il 1 dicembre del 2015, tasso d’interesse annuo lordo nominale al 2,75%, e codice ISIN IT0004880990.

Asta Bot annuali 12 marzo 2013

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per martedì prossimo, 12 marzo del 2013, con data di regolamento il 14 marzo del 2013, un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) per un controvalore complessivo pari a 7,75 miliardi di euro.

Trattasi, nello specifico, dei Bot annuali 14.03.2014, con scadenza a 365 giorni. Il tutto a fronte della scadenza il 14 febbraio prossimo di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 8,68 miliardi di euro, rappresentati tutti da Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza ad un anno.

Mediobanca avvia buyback su bond per 2 miliardi

Mediobanca ha deciso di dare il via a un’operazione di buyback sui bond collocati presso i risparmiatori retail per un controvalore pari a 2 miliardi di euro. Il riacquisto volontario delle obbligazioni inizierà lunedì 11 marzo e terminerà il prossimo 3 aprile. L’istituto bancario di Piazzetta Cuccia ha intenzione di ritirare 9 bond dal mercato. Il buyback non supererà i 2 miliardi, ma ieri ai prezzi di mercato il valore nominale dei titoli ammontava a circa 7 miliardi di euro.

Prysmian lancia bond convertibile da 300 mlioni

Questa mattina è stata diffusa la notizia del lancio di un bond convertibile da parte di Prysmian, che in borsa non è stata accolta con grande entusiasmo. Dopo l’apertura in gap down a 16,61 euro e la discesa fino a 16,34 euro (-3%), è comunque avvenuto un rimbalzo importante dei prezzi che hanno portato il titolo sulla parità con una quotazione di 16,84 euro. La società ha avviato il collocamento di un prestito obbligazionario equity linked dal controvalore nominale di 300 milioni di euro.

Risultati asta Btp 27 febbraio 2013

Stamatttina si è tenuta la terza asta di titoli di stato della settimana del Tesoro italiano, che negli ultimi due giorni aveva collocato Ctz, Btp€i e Bot con tassi in crescita. Il forte aumento del rischio politico in Italia sta generando forti vendite su azioni e bond pubblici. Inoltre, il panic selling sull’Italia sta contagiando anche gli altri paesi europei, facendo presagire un pericoloso ritorno della tensioni sul debito sovrano nell’area euro. Intanto, poco fa si è chiusa l’asta dei Btp a 5 e 10 anni.