General Motors cede Opel a Magna

by Redazione 2

General Motors ha finalmente scelto, a vincere la gara per aggiudicarsi Opel è stata Magna. Dopo vari tentennamenti e dopo alcune..

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General Motors ha finalmente scelto, a vincere la gara per Opel è stata Magna. Dopo vari tentennamenti e dopo alcune voci che parlavano addirittura di un possibile rinvio della decisione ad Ottobre, General Motors ha deciso di accogliere l’invito del governo tedesco e di decidere sul da farsi prima delle elezioni politiche che si terranno il 27 settembre.

In realtà General Motors ha accontentato in tutto e per tutto il governo tedesco, non solo per quanto riguarda la tempistica della decisione ma anche per ciò che riguarda la decisone stessa visto che Magna è stata più volte indicata dal governo come la scelta preferita perchè considerata più vantaggiosa.


La decisione di General Motors di cedere il pacchetto di maggioranza di Opel a Magna è stata annunciata dalla cancelliera Angela Merkel durante una conferenza stampa tenutasi a Berlino, dopo un incontro di due giorni con il consiglio di amministrazione di General Motors a Detroit.


Un duro colpo che la cancelliera ha inflitto ai suoi avversari politici visto che il fatto che essere riuscita a convincere General Motors a accettare la proposta di Magna rappresenta senza dubbio una mossa vincente che le farà conquistare il consenso dei più scettici e di quelli che dubitavano sulle sue capacità.

La decisone di General Motors, quindi, è quella che tutti si attendevano. Il governo tedesco, infatti, aveva lasciato poche possibilità alla casa di Detroit affermando che solo nel caso in cui fosse stata accettata l’offerta di Magna il governo avrebbe concesso gli aiuti promessi, ossia fornire garanzie per 4,6 miliardi di euro al fine di aiutare Magna a rilanciare Opel.

Nel comunicato attraverso cui è stata diffusa la notizia viene specificato che per la chiusura effettiva della cessione a Magna General Motors richiede maggiori garanzie da parte del governo tedesco e che diverse questioni dovranno essere chiarite prima di siglare l’accordo definitivo, questioni che secondo quanto sostenuto nel comunicato verranno chiarite nelle prossime settimane.

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