
Stando all’analisi riportata dal media internazionale, Mitsubishi UFJ conseguirebbe il 43% in meno dei profitti netti rispetto a quanto preventivato a inizio esercizio finanziario.
Per la HSBC i minori affari ottenuti dalla Mitsubishi UFJ nel recente periodo peseranno talmente tanto da spingere gli utili dell’anno fiscale a “soli” 365 miliardi di yen (circa 3,3 miliardi di dollari), contro la stima di 640 miliardi di yen rilasciata dalla banca a marzo dell’anno in corso.
La crisi delle banche giapponesi colpirebbe ovviamente anche altri colossi del settore, come la Sumitomo Mitsui Financial Group, i cui profitti sono rivisti in calo del 47% rispetto all’obiettivo di 480 miliardi di yen.
A nuocere gravemente ai bilanci delle aziende di credito nipponiche, sarebbero soprattutto i problemi inerenti la qualità e la quantità nella concessione di crediti, immobiliari e non. HSBC ha definito in tal senso come “particolarmente vulnerabile” la Mitsubishi UFJ.
Roberto Rais