A darne notizia nella giornata di ieri con un comunicato ufficiale è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari.
Un aumento del 14,44% per il Raccordo Autostradale Valle d’osta, del 3,47% sulla rete di Autostrade per l’Italia, del 3,59% per la Tangenziale di Napoli, e del 5,01% per la Società Traforo del Monte Bianco. Sono questi per il 2013 gli incrementi tariffari relativi alle concessionarie italiane del Gruppo Atlantia S.p.A..
A darne notizia nella giornata di ieri con un comunicato ufficiale è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare che per la rete di Autostrade per l’Italia gli incrementi tariffari sono funzione degli investimenti effettuati e dell’inflazione.
► PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ATLANTIA
Intanto i Presidenti di Adusbef e Federconsumatori, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, appresi i rincari sui pedaggi hanno espresso tutta la loro preoccupazione visto che dopo anni di crisi il potere d’acquisto delle famiglie risulta essere oramai ridotto al lumicino.
► BILANCIO PRELIMINARE ATLANTIA 2011
In particolare secondo le due Associazioni i rincari, essendo tra l’altro superiori in media all’inflazione, genereranno ricadute negative dirette ed indirette sulle tasche dei cittadini. I maggiori costi complessivi per il trasporto, infatti, andranno inesorabilmente ad innescare rincari sui prezzi dei beni a partire da quelli di prima necessità .
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Tra l’altro oltre ai rincari 2013 per i pedaggi le famiglie dovranno far fronte anche a tanti altri aumenti attesi o programmati. Dall’Rc auto ai servizi bancari e passando per la tassa sui rifiuti, i mutui, il canone Rai, le tariffe del gas e, come se non bastasse, anche gli aumenti dei biglietti dei mezzi del trasporto pubblico locale.
A darne notizia nella giornata di ieri con un comunicato ufficiale è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare che per la rete di Autostrade per l’Italia gli incrementi tariffari sono funzione degli investimenti effettuati e dell’inflazione.
► PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ATLANTIA
Intanto i Presidenti di Adusbef e Federconsumatori, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, appresi i rincari sui pedaggi hanno espresso tutta la loro preoccupazione visto che dopo anni di crisi il potere d’acquisto delle famiglie risulta essere oramai ridotto al lumicino.
► BILANCIO PRELIMINARE ATLANTIA 2011
In particolare secondo le due Associazioni i rincari, essendo tra l’altro superiori in media all’inflazione, genereranno ricadute negative dirette ed indirette sulle tasche dei cittadini. I maggiori costi complessivi per il trasporto, infatti, andranno inesorabilmente ad innescare rincari sui prezzi dei beni a partire da quelli di prima necessità .
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Tra l’altro oltre ai rincari 2013 per i pedaggi le famiglie dovranno far fronte anche a tanti altri aumenti attesi o programmati. Dall’Rc auto ai servizi bancari e passando per la tassa sui rifiuti, i mutui, il canone Rai, le tariffe del gas e, come se non bastasse, anche gli aumenti dei biglietti dei mezzi del trasporto pubblico locale.