La posizione finanziaria netta di EEMS Italia si attesta alla fine di novembre del 2012 a 38 milioni di euro circa rispetto ai 37,7 milioni di euro circa al 31 ottobre del 2012.
Al 30 novembre del 2012 la posizione finanziaria netta del Gruppo EEMS S.p.A. era pari a circa 48,1 milioni di euro rispetto ai 46,6 milioni di euro circa al 31 ottobre del 2012. Ne da notizia in data odierna con un comunicato ufficiale proprio il Gruppo EEMS S.p.A., nel precisare come la variazione mensile della posizione finanziaria netta del Gruppo sia riconducibile ai pagamenti effettuati verso i fornitori.
Per la stessa ragione la posizione finanziaria netta di EEMS Italia si attesta alla fine di novembre del 2012 a 38 milioni di euro circa rispetto ai 37,7 milioni di euro circa al 31 ottobre del 2012.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Intanto, a partire dallo scorso 30 giugno del 2012, il debito è stato riclassificato tra le passività finanziarie a breve termine dopo che, per effetto degli eventi sfavorevoli del primo semestre del 2012, la società ha violato alcuni obblighi finanziari legati al contratto di finanziamento con il pool di banche, del quale Unicredit S.p.A. è l’Istituto capofila.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Al 30 novembre del 2012 il Gruppo EEMS S.p.A. è comunque in regola, non avendo pendenze, verso i dipendenti e gli enti previdenziali, così come non sussistono posizioni debitorie scadute a livello tributario. Per quel che riguarda invece i rapporti con i fornitori, la società ha ricevuto vari solleciti di pagamento ma al 30 novembre scorso non sono state poste in essere azioni finalizzate al recupero dei crediti scaduti. Non ci sono state quindi ingiunzioni, sospensioni di fornitura o quant’altro tale da pregiudicare quello che è il normale andamento di mercato.
Per la stessa ragione la posizione finanziaria netta di EEMS Italia si attesta alla fine di novembre del 2012 a 38 milioni di euro circa rispetto ai 37,7 milioni di euro circa al 31 ottobre del 2012.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Intanto, a partire dallo scorso 30 giugno del 2012, il debito è stato riclassificato tra le passività finanziarie a breve termine dopo che, per effetto degli eventi sfavorevoli del primo semestre del 2012, la società ha violato alcuni obblighi finanziari legati al contratto di finanziamento con il pool di banche, del quale Unicredit S.p.A. è l’Istituto capofila.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Al 30 novembre del 2012 il Gruppo EEMS S.p.A. è comunque in regola, non avendo pendenze, verso i dipendenti e gli enti previdenziali, così come non sussistono posizioni debitorie scadute a livello tributario. Per quel che riguarda invece i rapporti con i fornitori, la società ha ricevuto vari solleciti di pagamento ma al 30 novembre scorso non sono state poste in essere azioni finalizzate al recupero dei crediti scaduti. Non ci sono state quindi ingiunzioni, sospensioni di fornitura o quant’altro tale da pregiudicare quello che è il normale andamento di mercato.