A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato proprio il Dipartimento del Tesoro nel precisare che per l’emissione del nuovo Btp con la scadenza a 15 anni ha dato mandato ad un pool di banche.
A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato proprio il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze nel precisare che per l’emissione del nuovo Btp con la scadenza a 15 anni ha dato mandato a Banca IMI SpA, JP Morgan Securities PLC, Barclays Bank PLC, Goldman Sachs Int. Bank e Crédit Agricole Corp. Inv. Bank.
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Il collocamento del nuovo Btp a 15 anni si va così ad aggiungere al calendario di aste che il Tesoro ha già programmato e comunicato alla fine dello scorso anno. In particolare, tra le emissioni previste, c’è il CTZ 31/01/2013–31/12/2014 per minimo 9 miliardi di euro, i BTP 01/03/2013–01/05/2023 per minimo 12 miliardi di euro, anche in più tranche.
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Ed ancora nuove tranche di Certificati di Credito del Tesoro Zero Coupon (CTZ) 28/09/2012-30/09/2014, BTP 01/11/2012-01/11/2017 con la cedola al 3,50%, BTP 01/05/2012-01/11/2022 con la cedola al 5,50% e BTP 01/12/2012-01/12/2015 con la cedola al 2,75%. Considerando l’attuale andamento dello spread Btp-Bund, è molto probabile che nel corso del 2013, salvo nuove tempeste finanziarie, lo Stato italiano possa rifinanziare il debito con costi medi più bassi rispetto allo scorso anno.