Aste titoli di Stato primo trimestre 2013

Subito dopo Natale il Tesoro collocherà nuove tranche di Bot, Ctz e Btp, ma il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha già comunicato il piano di emissioni di titoli di Stato relativamente al primo trimestre del 2013. In particolare, per minimo 12 miliardi di euro, il Tesoro collocherà nel corso del primo trimestre del 2013 i BTP 01/03/2013–01/05/2023, e per minimo 9 miliardi di euro i CTZ 31/01/2013–31/12/2014.

Questo per quel che riguarda i nuovi titoli, mentre questi sono i titoli già emessi per i quali il Tesoro, nel primo trimestre del 2013, collocherà nuove tranche: i BTP 01/12/2012-01/12/2015 con la cedola al 2,75%, i CTZ 28/09/2012-30/09/2014, i BTP 01/05/2012-01/11/2022 con la cedola al 5,50%, ed i BTP 01/11/2012-01/11/2017 con la cedola al 3,50%.

Asta Ctz 27 dicembre 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di giovedì prossimo, il 27 dicembre del 2012, un’asta di titoli di Stato a tasso fisso, ed in particolare di Certificati di Credito del Tesoro Zero Coupon (CTZ).

Per l’emissione la data di regolamento è fissata per il 2 gennaio del 2013 a fronte delle richieste da parte degli investitori e dei risparmiatori, per lotti pari a 1.000 euro o multipli di mille euro, che dovranno pervenire attraverso gli intermediari, le banche o la Posta, entro e non oltre la data di oggi, lunedì 24 dicembre del 2012.

Investire in bond europei nel 2013 secondo Fondaco Sgr

La seconda parte del 2012 ha visto il mercato obbligazionario europeo spingere sull’acceleratore, grazie alla politica monetaria aggressiva portata avanti dalla Bce che ha rassicurato gli investitori sulla stabilità dell’euro. Le minori tensioni sui titoli governativi della periferia europea hanno creato i presupposti per un incremento dell’appetito per il rischio, facendo aumentare il numero delle emissioni e dando un forte slancio alle quotazioni. Secondo Giulio Casuccio, responsabile gestioni quantitative e ricerca di Fondaco Sgr, non esiste un rischio bolla sui bond europei.

Come investire in obbligazioni nel 2013 secondo Credem

Obbligazioni
Il 2012 è stato un anno molto positivo per il mercato obbligazionario, che nella seconda parte ha premiato soprattutto i corporate bond e le obbligazioni ad alto rendimento a seguito della maggiore aggressività delle banche centrali mondiali, che hanno generato uno spostamento dell’interesse da asset poco rischiosi, come i bond governativi ad alto rating, ad asset più rischiosi con rating inferiori. Secondo Gabriele Minotti, coordinatore tesoreria e mercati finanziari di Credem, la tendenza evidenziata dai bond nel corso del 2012 saràancora in voga il prossimo anno.

Asta Btp 28 dicembre 2012

E’ fissata per venerdì prossimo, 28 dicembre del 2012, una nuova asta di titoli pubblici italiani a medio e lungo termine. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti disposto per venerdì prossimo, con data di regolamento il 2 gennaio del 2013, nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in quinta tranche, il Tesoro offre in asta, per minimo 2 miliardi di euro e massimo 3 miliardi di euro, i Btp con decorrenza 1 novembre del 2012, scadenza il 1 novembre del 2017, tasso d’interesse annuo lordo nominale al 3,50%, e codice ISIN IT0004867070.

Asta Bot semestrali 27 dicembre 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di giovedì 27 dicembre del 2012, con la data di regolamento fissata per il 2 gennaio del 2013, un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) per un controvalore complessivo pari a 8,5 miliardi di euro.

Trattasi, nello specifico, dei Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) semestrali 28.06.2013, con la scadenza a 177 giorni. Il tutto a fronte della scadenza il 31 dicembre prossimo di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) per un controvalore pari a 10,35 miliardi di euro.

Risultati asta Btp 13 dicembre 2012

Nessun problema oggi per il Tesoro, nonostante la fine anticipata del Governo Monti, nel collocare i titoli di Stato a medio ed a lungo termine. Oggi, infatti, il Mef ha collocato agevolmente, peraltro con tassi in calo, i Btp a tre anni per un controvalore di 3,49 miliardi di euro, quasi al massimo della forchetta prevista di 3,5 miliardi di euro, ed i Btp con scadenza 2026 che hanno fatto registrare una domanda quasi doppia rispetto all’offerta.

Nessun effetto spread, quindi, sulle aste del Tesoro anche in virtù del differenziale Btp-Bund sulla curva a dieci anni che si è stabilizzato dopo le tensioni dei giorni scorsi. Tranquillizzanti sono anche le considerazioni dell’Agenzia Moody’s nel far presente come le attuali turbolenze a livello politico in Italia non abbiano impatto sul rating sul debito del nostro Paese.

Risultati asta BOT annuali 12 dicembre 2012

La crisi di governo, che fa seguito alle dimissioni del premier Mario Monti, ha creato pericolose tensioni sul sistema-Italia all’inizio di questa settimana, in particolare sul mercato obbligazionario con lo spread Btp-Bund salito fin sopra 360 punti due giorni fa. Molti analisti finanziari temevano che l’asta odierna dei BOT annuali potesse essere negativa, ma alla fine il trend discendente dei tassi non si è fermato. Buona la risposta degli investitori, che hanno consentito al Tesoro italiano di chiudere l’asta con un sold-out.

Asta Btp 13 dicembre 2012

E’ fissata per giovedì prossimo, 13 dicembre del 2012, una nuova asta di titoli pubblici italiani a medio e lungo termine. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti disposto per giovedì prossimo, con data di regolamento il 17 dicembre del 2012, nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in prima tranche, il Tesoro offre in asta, per minimo 2,5 e massimo 3,5 miliardi di euro, i Btp con decorrenza 1 dicembre del 2012, scadenza il 1 dicembre del 2015, tasso d’interesse annuo lordo nominale al 2,75%, e codice ISIN da attribuire.

Asta Bot annuali 12 dicembre 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per mercoledì prossimo, 12 dicembre del 2012, con data di regolamento il 14 dello stesso mese, un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) per un controvalore complessivo pari a 6,5 miliardi di euro.

Trattasi, nello specifico, dei Bot annuali 13.12.2013, con scadenza a 364 giorni. Il tutto a fronte della scadenza il 14 dicembre prossimo di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 10,7 miliardi di euro e così suddivisi: 3 miliardi di euro di Bot trimestrali e 7,7 miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro con la scadenza a 12 mesi. Con un comunicato ufficiale il Mef ha fatto sapere che il 12 dicembre prossimo il Bot a tre mesi non sarà offerto per assenza di specifiche esigenze di cassa.

Risultati asta BTP 29 novembre 2012

E’ un ottimo momento per il mercato obbligazionario italiano, soprattutto sulla sponda dei bond governativi. Oggi si è conclusa la tre giorni di emissione obbligazionaria del Tesoro, che ha riscontrato un enorme successo ma soprattutto un forte calo dei tassi su diverse scadenza sulla curva dei rendimenti italiana. Dopo aver sperimentato un calo dello yield sui BOT semestrali, sui CTZ biennali e sui BTP€i, oggi il Tesoro ha brindato al calo dei tassi sui BTP a medio-lunga scadenza.

Finmeccanica emette bond a 5 anni con rendimento in calo

Dopo anni di assenza Finmeccanica torna sul mercato primario dei capitali collocando un bond con scadenza a 5 anni. Il gruppo attivo nel settore della difesa ha raccolto 600 milioni di euro, a fronte di una richiesta da parte degli investitori istituzionali pari a 3,5 mliardi di euro. La forte domanda per i nuovi bond ha portato ad un ritocco al ribasso del rendimento a 365 punti base dai 380 inizialmeente preventivati. Ieri il titolo Finmeccanica ha chiuso la seuta di borsa con una perdita dello 0,97% a 3,86 euro.

Risultati asta BOT semestrali 28 novembre 2012

Il Tesoro scende oggi in campo con una nuova emissione obbligazionaria di titoli di stato di breve termine, dopo aver collocato con successo nella giornata di ieri i CTZ biennali e due tranche di BTP€i a medio-lungo termine. Il trend discendente dei tassi italiani è stato confermato anche oggi nell’asta dei BOT semestrali, dopo che ieri il rendimento dei CTZ è sceso sotto il 2% sui minimi più bassi da due anni. All’indomani delle previsioni economiche negative dell’Ocse sull’Italia, non ci sono stati particolari problemi nell’emissione obbligazionaria odierna.

Atlantia bond a 7 anni con cedola 3,625%

Atlantia ha collocato con successo il bond a 7 anni con cedola lorda annua del 3,625% per un controvalore complessivo di un miliardo di euro. Grazie alla forte domanda giunta dai risparmiatori italiani la società autostradale, guidata da Giovanni Castellucci, ha deciso di mantenere il rendimento a scadenza più basso rispetto alle previsioni iniziali. Il bond è stato collocato sotto la pari per un prezzo di aggiudicazione di 99,59, per cui il rendimento lordo offerto a scadenza si attesta al 3,703%.