
Grazie a questa iniziativa, dunque, gli investitori potranno sottoscrivere titoli di Stato e finanziare così il debito pubblico risparmiando 0,30 euro ogni 100 euro di capitale sottoscritto, pari alla misura massima applicabile per questo tipo di titoli.
A riguardo è bene ricordare che nel caso in cui la domanda di titoli da sottoscrivere sia superiore alla quantità offerta in asta, il cliente potrebbe non vedere completamente soddisfatta la propria richiesta di sottoscrizione. La lista delle banche che aderiscono al Bot-day del 12 dicembre 2011 è disponibile sul sito dell’Abi.
► FORTE INCREMENTO DEI RENDIMENTI DEI TITOLI DI STATO
In occasione del Btp day tenuto lo scorso 28 novembre, ricordiamo, sono stati sottoscritti ben 80.962 contratti per un valore complessivo di circa 2,6 miliardi di euro. Sebbene si tratti di una cifra irrisoria rispetto a quello che è il debito pubblico italiano, l’iniziativa è stata lodata a livello europeo e ha senza dubbio spinto più persone ad optare per questa tipologia di investimento. Non si esclude quindi che simili iniziative verranno ripetute anche in occasione delle prossime aste del Tesoro italiano, probabilmente la prossima sarà organizzata già nel corso dei primi mesi del prossimo anno.
Nei giorni scorsi il ministero dell’Economia e delle Finanze ha fatto sapere che il prossimo 12 dicembre saranno emessi BOT annuali per un importo totale di 7 miliardi di euro e con scadenza 14 dicembre 2012.