Gli strumenti derivati ~ 1°parte

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Nel campo finanziario uno strumento derivato è un titolo il cui valore si basa su quello di altri beni, come ad esempio azioni, indici, valute o tassi...

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Nel campo finanziario uno strumento derivato è un titolo il cui valore si basa su quello di altri beni, come ad esempio azioni, indici, valute o tassi.

In tempi più recenti, sfruttando la globalizzazione dei mercati e il sempre maggiore uso dei computer per poter effettuare operazioni finanziarie, la diffusione degli strumenti derivati è sempre maggiore.

E’ possibile utilizzare gli strumenti derivati per le più svariate operazioni finanziarie, dalla copertura alla speculazione.




I titoli che sono alla base dei titoli derivati possono essere delle azioni, delle obbligazioni, degli indici o delle commodities, come il petrolio.

Gli scopi per i quali è conveniente acquistare dei titoli derivati possono essere diversi. Uno dei più comuni è senza dubbio quello di usarli per coprire dei rischi. Ad esempio, se si acquista un’obbligazione, può essere utile acquistare un’opzione put.

Se il valore dell’obbligazione scende, quello dell’opzione put sale, andando così a coprire la perdita derivante dall’obbligazione stessa.

Tra i possibili derivati che sono acquistabili, troviamo:

* Future, cioè dei contratti a termine facilmente negoziabili in Borsa;
* Opzioni;
* Swap, ovvero il flusso di cassa che si ha dallo scambio di due strumenti derivati;
* Eonia, acronimo di Euro OverNight Index Average, ovvero la media dei tassi applicati sulle operazioni finanziarie che non sono garantite;
* Fra;
* Irs, Interest rate swap;
* Esotici, la classica opzione fuori standard;
* Strutturati.

Gijno

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