Fastweb, conti in crescita del 7% rispetto al 2014

Fastweb, diramando una nota, ha comunicato che al 30 giugno la base clienti dell’operatore a banda larga ha raggiunto 2.157.000 unità, con un incremento dell’8% rispetto a un anno prima (560mila i clienti con connessioni a banda ultralarga).

Tesla, migliora il rating di Morgan Stanley

Presso Morgan Stanley, il target price di Tesla passa da 280 a 465 dollari con raccomandazione overweight. Il prezzo obiettivo stabilito dalla banca americana corrisponde ora a una capitalizzazione di 61 miliardi di dollari.

Yuan più debole: quali conseguenze?

Sono giorni particolari per quanto concerne la politica monetaria di Pechino. La Banca popolare cinese (Pboc) ha svalutato con tre interventi in rapida successione lo yuan del 4,65%. Secondo Anthony Doyle, responsabile Fixed Interest  della società M&G Investments, vi saranno tre principali conseguenze nel medio periodo.

Piazza Affari, chiusura frenata dalle banche

Chiusura negativa, quella di ieri, per Piazza Affari. La Borsa di Milano ha resettato i guadagni della mattinata e ha chiuso in territorio negativo, coerentemente con i principali indici europei.

Cina, tregua nella svalutazione dello Yuan

Malgrado l’apprezzamento del Fondo monetario internazionale, la decisione della Pobc di svalutare per tre giorni consecutivi lo Yuan ha fortemente destabilizzato i mercati occidentali preoccupati dallo scoppio di una possibile guerra tra le valute (il taglio dello yuan è stato seguito da ruota dal Vietnam che ha deprezzato il dong).

Lira turca in sofferenza contro il dollaro

In Turchia le conseguenze delle elezioni anticipate si amplificano in maniera istantanea sul fronte economico. La prima è più che evidente implicazione si ha con il crollo della lira turca: all’annuncio del più che probabile ritorno alle urne, la valuta di Ankara ha perso ancora terreno e ha chiuso le contrattazioni ai minimi storici contro il dollaro americano.

Brasile, la crisi prosegue

Il Brasile è ufficialmente in recessione. I dati ufficiali della settima economia mondiale offrono  un ulteriore elemento di pessimismo per un paese colpito dalla caduta dei prezzi delle materie prime, dalla crisi politica e dagli scandali.

Bce teme Fed e Pobc

Dopo la situazione greca, giunta ad uno step successivo dopo le sofferenze del mese scorso in virtù del disegno di legge per il salvataggio che contempla numerose misure inedite, dalle minute della riunione Bce di luglio emergono forti preoccupazioni riguardanti le mosse (attuali) della Pobc e (future) della Federal Reserve.