Bulgari trend rialzista di medio periodo

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Guardando il grafico dell’andamento del titolo Bulgari a Piazza Affari notiamo un buon periodo, con un trend rialzista di medio periodo.

La situazione tecnica di Bulgari è molto interessante, infatti dopo essersi creato una solida base accumulativa oltre quota 5,6 euro per azione, il titolo ha effettuato un rapido allungo rialzista, fermandosi però a quota 6,6-6,65 euro.

Bulgari superata la soglia psicologica dei 6 euro

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Nelle ultime giornate di borsa si sta notevolmente rafforzando la posizione del titolo di Bulgari, che anche ieri a Piazza Affari ha guadagnato il 2,70% a quota 6,465 euro, andando ben oltre la soglia grafica e psicologica dei 6 euro.

Il titolo ora potrà provare a mettere a segno un primo rialzo con obiettivo fissato a 6,5 euro in un primo momento e 6,67-6,7 euro in un secondo momento.

Bilancio 2009 negativo per Bulgari

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Nella mattinata di oggi dobbiamo prendere atto dell’avvio in forse ascesa del titolo identificato nel settore del lusso. Il titolo Bulgari sta infatti conoscendo una salita di oltre 5 punti percentuali e questo è decisamente in controtendenza rispetto all’andamento di bilancio aziendale consolidato nella giornata di ieri.

Come è accaduto per molte aziende italiane, anche Bulgari ha dovuto registrare una diminuzione del fatturato di ben 133 milioni di euro, anche se nel solo terzo trimestre 2009 Bulgari ha saputo mantenere positivo l’utile netto di ben 7 milioni di euro.

Intesa pronta a vendere Banca Fideuram

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Tutto sommato è stata una chiusura positiva quella delle borse ieri, aiutate anche dai dati macro Usa (fiducia elevata tra i consumatori dell’Università del Michigan) giunti nel pomeriggio, anche se già nel mattino erano partite col piede giusto tutte le piazze europee.

A Milano il Ftse Mib si è ben difeso concludendo la giornata a +0,82% a quota 23.039 punti, il Ftse All Share +0,74% a 23.503 punti, Londra +0,47%, Francoforte +0,51% e Parigi +0,78%.

Contrastati i titoli bancari a Piazza Affari, Ubi Banca +0,2%, Banco Popolare -0,6%, Mps -0,07%, Unicredit +1,47% a 2,59 euro e Intesa San Paolo +1,94%.

Fiat positiva dopo l’acquisto di Bertone

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Buone chiusure ieri per tutte le borse europee, che hanno chiuso sui nuovi massimi dell’anno in corso, sebbene a Wall Street non sia stata una giornata facile. Tutte le contrattazioni si sono basate più che altro sui dati provenienti dalle trimestrali, anche perchè la Bce non ha dato spunti interessanti, confermando il tasso di interesse all’1%.


A Milano il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,79% a 21.128 punti, Ftse All Share +0,70% a quota 21.634 punti.
Positive anche le tre principali borse europee, Parigi +0,55%, Londra +0,93% e Francoforte +0,31%.

Avvio a rilento per le borse europee, spicca Bulgari

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Poco dopo l’apertura le principali borse europee erano in leggero calo, il Cac di Parigi perde lo 0.08%, il Dax di Francoforte è in calo dello 0.21%, Ftse di Londra -0.10%. A Milano il Ftse Mib a quota 20’518 perde lo 0.32% mentre il Ftse All Share è in calo dello 0.31%.

In calo da segnalare Eni che registra un -0,76% a 18,21 euro dopo aver rilasciato i dati sul maxi-bond ed Enel, che ancora impegnata con l’aumento di capitale perde lo 0,75% a 3,62 euro. Perde anche Intesa San Paolo a -1,19% a 2,49 euro. Il socio francese di quest’ultima, cioè Credit Agricole sta rivedendo i piani dell’accordo con Generali che ora guadagna lo 0,19% a 16,14 euro.

Bulgari offre obbligazioni per 130 milioni

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L’esigenza di avere nuove forme di finanziamento e di allungare la durata del proprio indebitamento ha indotto Bulgari ad offrire un prestito obbligazionario di 130 milioni di euro con scadenza al 2014. E’ stato previsto, inoltre, che l’importo dell’operazione aumenti a 150 milioni di euro nel caso in cui venga esercitata in un unica soluzione l’opzione di over allotment.

L’operazione, la cui conclusione è prevista per la metà di Luglio, prevede l’emissione di obbligazioni di un valore pari al 100% del valore nominale e con cedola trimestrale di valore compreso tra il 5,25% e il 5,75%.