Tutto sommato è stata una chiusura positiva quella delle borse ieri, aiutate anche dai dati macro Usa...
A Milano il Ftse Mib si è ben difeso concludendo la giornata a +0,82% a quota 23.039 punti, il Ftse All Share +0,74% a 23.503 punti, Londra +0,47%, Francoforte +0,51% e Parigi +0,78%.
Contrastati i titoli bancari a Piazza Affari, Ubi Banca +0,2%, Banco Popolare -0,6%, Mps -0,07%, Unicredit +1,47% a 2,59 euro e Intesa San Paolo +1,94%.
Quest’ultima ha poi confermato in giornata di aver avviato dei contatti per la cessione di di asset non strategici, tra cui spicca Banca Fideuram. In giornata il titolo aveva beneficiato della voce secondo la quale il gruppo Exor, guidato dagli Agnelli, starebbe trattando con l’istituto bancario per l’acquisizione dell’80% della rete di promotori finanziari insieme ad alcuni fondi di private equity.
Fiat è salita sopra la quota psicologica degli 8,5 euro per azione, chiudendo a +4,83% a 8,79 euro, il Credit Suisse ha portato il giudizio da underperform a outperform, alzando il target price da 6,5 euro a 11 euro.
Anche Bulgari (+3,92%) beneficia del nuovo giudizio di Banf of America / Merryll Linch che passa a buy da underperform con target price che sale da 4,8 euro a 6,1 euro.