Pirelli joint venture Russian Technologies

A Piazza Affari la quotazione Pirelli registra un rialzo dello 0,83% a quota 7,315 euro sulla scia della notizia arrivata poco fa e che ha annunciato la conclusione dell’accordo tra l’azienda italiana e Russian Technologies.

Si tratta, in particolare, di un accordo avente ad oggetto una joint venture che avrà come prodotti di riferimento gli pneumatici winter per il mercato replacement, in particolare la linea cosiddetta “studdable” destinata a soddisfare la domanda proveniente dal mercato russo e dell’area CIS.

Pirelli in calo nonostante dati positivi maggio 2011

La quotazione Pirelli a Piazza Affari segna stamane una perdita di oltre un punto percentuale del tutto inattesa, alla luce della pubblicazione dei dati di mercato relativi al mese di maggio e che mostrano un andamento positivo sia per quanto riguarda l’Europa che per quanto riguarda l’America Latina, i due principali mercati di riferimento del gruppo.

Nel corso del mese appena trascorso, infatti, in Europa è stata registrata una crescita su base annua dell’8% per il mercato delle auto e del 20% per i pneumatici per autocarri. In America Latina, invece, la crescita su base annua è stata rispettivamente dell’8% e del 7%.

Target price Pirelli alzato da intermonte, quotazione in rialzo

Intermonte ha comunicato di aver alzato il target price sulla quotazione Pirelli & C. portandolo da 8,5 a 10 euro, confermando al contempo la raccomandazione positiva “buy”.

Gli analisti della banca d’affari hanno deciso di alzare il prezzo obiettivo sul titolo dell’azienda guidata da Marco Tronchetti Provera dopo aver rivisto al rialzo le stime 2012 e 2013, incrementate rispettivamente del 13% e del 21%. Sono invece rimaste sostanzialmente invariate le previsioni per l’anno in corso.

Previsioni Pirelli 2011 alzate dagli analisti

A Piazza Affari la quotazione Pirelli segna in tarda mattinata un incremento dello 0,37% a 6,73 euro, un guadagno limitato rispetto all’andamento medio degli altri titoli quotati a Piazza Affari, soprattutto in considerazione della valutazione positiva arrivata questa mattina da Kepler, che ha comunicato di aver alzato il target price sul titolo portandolo da 7,6 a 9 euro e confermando rating “buy”.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di alzare il target price sulla quotazione Pirelli in vista di un imminente miglioramento della guidance durante l’esercizio in corso, soprattutto per via della crescita del segmento Premium.

Previsioni Eps Pirelli 2011 2012 alzate da Deutsche Bank

A Piazza Affari la quotazione Pirelli viaggia contro corrente e in tarda mattinata registra un rialzo dello 0,92% a 7,105 euro sulla scia del giudizio favorevole arrivato questa mattina dagli analisti di Deutsche Bank, che hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo dell’azienda guidata da Marco Tronchetti Provera portandolo da 7,6 a 8 euro, confermando al contempo rating positivo “buy”.

Deutsche Bank ha anche alzato le stime Eps 2011 e 2012 portandole rispettivamente a 0,62 euro per azione e a 0,73 euro per azione.

Quotazione Pirelli promossa da Hsbc

Questo è senza dubbio un buon periodo per la quotazione Pirelli che, dopo i rialzi registrati nel corso delle scorse settimane a seguito dell’annuncio di un aumento dei prezzi nell’area Emea e negli Stati Uniti, continua a guadagnare terreno e stamane segna intorno alle 12:00 un rialzo di oltre un punto percentuale a 7,09 euro.

A spingere al rialzo il titolo del gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera è soprattutto la valutazione positiva arrivata questa mattina da Hsbc, che ha comunicato di aver alzato la raccomandazione sull’azione portandola da “neutral” a “overweight” e il target price da 6,1 a 8,2 euro, ossia un valore che include un premio del 15,33% rispetto alla quotazione attuale.

Trimestrale Pirelli gennaio marzo 2011

Pirelli ha archiviato il primo trimestre 2011 con ricavi in crescita del 24,3% a 1.400,9 milioni di euro dai 1.135,0 milioni registrati nel corso dei primi tre mesi dello scorso anno. In crescita anche il risultato operativo (Ebit), che ha registrato un incremento del 63,6% a 87,6 milioni di euro, e la redditività, che è passata al 10,2% dal precedente 7,7%.

Nel periodo in esame l’utile netto si è attestato a 81,4 milioni di euro, in altre parole è più che raddoppiato rispetto all’utile netto registrato nel primo trimestre dello scorso anno. L’utile netto consolidato di competenza è invece salito a 82,8 milioni di euro dai 39,2 milioni registrati alla fine del primo trimestre 2010.

Azioni Pirelli consigliate dagli analisti

A Piazza Affari la quotazione Pirelli continua a viaggiare in terreno positivo registrando in tarda mattinata un rialzo di quasi un punto percentuale sulla scia delle valutazioni positive arrivate dagli analisti dopo l’annuncio dell’aumento dei prezzi degli pneumatici sia in Europa, Medio Oriente e Africa che negli Stati Uniti.

Pirelli, ricordiamo, poche settimane fa ha annunciato un aumento dei prezzi degli pneumatici nell’area Emea e venerdì scorso ha annunciato un aumento dei prezzi negli Stati Uniti, in entrambi i casi la motivazione è stata il rialzo dei prezzi delle materie prime, soprattutto della gomma naturale e del petrolio.

Quotazione Pirelli in rialzo per aumento prezzi USA

A Piazza Affari la quotazione Pirelli segna un rialzo dello 0,73% a quota 7,02 euro, sulla scia del comunicato pubblicato oggi e tramite il quale la società ha annunciato un aumento del prezzo degli pneumatici per auto e suv sul mercato statunitense.

Nella nota, in particolare, si legge che l’aumento del prezzo degli pneumatici dovrebbe partire da giugno e dovrebbe essere compreso tra il 6% e il 9%. Anche in questo caso, come già accaduto per l’aumento dei prezzi annunciato poche settimane fa in relazione agli pneumatici venduti nell’area Emea, l’incremento dei prezzi è stato ricondotto ad un incremento del prezzo delle materie prime, in particolare della gomma naturale e del petrolio.

Target price Pirelli alzato da Goldman Sachs

Dopo il forte rialzo registrato ieri dalla quotazione Pirelli per via dell’annuncio dell’aumento dei prezzi dei pneumatici, oggi il titolo del gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera segna una flessione dello 0,38% a quota 6,48 euro, nonostante le valutazioni positive arrivate dagli analisti.

Goldman Sachs ha infatti annunciato di aver alzato il target price su Pirelli portandolo da 6 euro a 7,5 euro, confermando al contempo il rating “sell”, una decisione che la banca USA ha spiegato di aver preso proprio a seguito del già citato annuncio dell’aumento dei prezzi.

Quotazione Pirelli in rialzo per aumento prezzi

A Piazza Affari la quotazione Pirelli segna in tarda mattinata un rialzo di oltre due punti percentuali a quota 6,485 euro. La performance positiva dell’azienda attiva nel settore dei pneumatici è ricondotta in larga parte all’annuncio di un aumento dei prezzi dovuto all’aumento del prezzo delle materie prime.

Ieri, infatti, attraverso un comunicato Pirelli ha fatto sapere che a partire dal 1° giugno 2011 verrà apportato un aumento al prezzo dei pneumatici venduti nell’area Emea.

Bond Pirelli, mandato alle banche per road show

Secondo quanto riferito da alcune fonti, dopo oltre dieci anni Pirelli potrebbe tornare ad emettere obbligazioni e ad esaminare con attenzione le varie possibilità offerte dal mercato finanziario.

Secondo i rumors, infatti, Pirelli avrebbe dato mandato ad un pool di banche, tra cui figurano Barclays Capital nel ruolo di global coordinator, Banca IMI, Mediobanca, SG CIB e Unicredit, di esplorare il mercato dei capitali in vista dell’emissione di un bond.