Migliori banche italiane nel 2013 secondo Banca Akros

piazza affari 2Il settore bancario europeo sarà oggetto di dibattito nel corso della riunione dei ministri finanziari dell’area euro, in programma oggi in Lussemburgo. Secondo Olli Rehn, commissario europeo agli affari economici e monetari, l’Eurogruppo dovrà tracciare le linee guida sulla ricapitalizzazione diretta delle banche tramite il fondo salva-stati permanente (ESM). I nuovi stress test sulle banche europee sono attesi per inizio 2014. Gli istituti di credito italiani potrebbero avere ancora necessità di rafforzare il proprio capitale e la liquidità, per non arrivare ai test senza i requisiti richiesti dall’Eba.

Risultati Enel Green Power primo trimestre 2013

Enel-Green-PowerEnel Green Power ha pubblicato una trimestrale superiore alle attese degli analisti finanziari, evidenziando un boom degli utili e dell’ebitda. La reazione degli investitori è stata chiaramente positiva e il titolo è risucito a chiudere la seduta di borsa con un rialzo del 2,15% a 1,66 euro. Spinto dai volumi più alti delle ultime 17 sedute, il titolo è salito fino a 1,674 euro ai massimi da fine ottobre 2011. La società delle energie rinnovabili ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto pari a 148 milioni di euro.

Maire Tecnimont chiede risarcimento a Endesa Chile per 1,3 miliardi

A Piazza Affari brilla questa mattina la stella di Maire Tecnimont, attualmente sospesa per eccesso di rialzo e quindi in asta di volatilità. Le azioni della società attiva nell’industria impiantistica epr gli idrocarburi mostrano al momento un rialzo teorico del 13,13% a 0,5075 euro. Il titolo è così salito sui massimi più alti degli ultimi due mesi. A mettere il turbo al titolo in borsa è la richiesta di risarcimento da 1,3 miliardi di dollari presentata a Endesa Chile, controllata sudamericana del gruppo Enel.

Previsioni Bulgari 2010, Banca Akros vede crescita ricavi

A dispetto del periodo di crisi che ha colpito il settore del lusso, Banca Akros ha deciso di rivedere al rialzo il target di fine anno per Bulgari. La banca, in particolare, dopo aver confermato la raccomandazione “accumulate” e il target price a 7,3 euro, si è detta convinta che per il corrente esercizio ci sarà un netto miglioramento sul fronte ricavi, soprattutto alla luce della politica di riduzione dei costi iniziata dal 2008.

Secondo Banca Akros, dunque, per Bulgari il futuro sarà senza dubbio positivo, l’azienda romana risulta infatti immune dai problemi dei paesi che presentano rischi relativi al debito sovrano, ossia Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna.