Risultati Campari al 30 giugno 2012

Si sono attestate a 618,3 milioni di euro le vendite di Davide Campari-Milano S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, nei primi sei mesi del 2012. In particolare, nel periodo c’è stata una crescita anno su anno delle vendite del 5% a fronte di un Ebitda che, prima dei proventi e degli oneri non ricorrenti, è cresciuto del 5,7% a 162,9 milioni di euro.

Bene anche il dato relativo all’utile di Gruppo al 30 giugno del 2012 che si è attestato in crescita del 3,5% a 77,9 milioni, mentre il debito finanziario netto è passato dai 636,6 milioni di euro al 31 dicembre 2011 ai 655,7 milioni di euro al 30 giugno del 2012.

Trimestrale Campari gennaio marzo 2012

Vendite in crescita anno su anno a fronte di un Ebitda ed un Ebit in aumento prima degli oneri e dei proventi non ricorrenti. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia della prima trimestrale del Gruppo Campari S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader a livello mondiale nel settore dei soft drink.

In base a quanto emerso dal resoconto intermedio di gestione, che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, anche l’utile di Gruppo nel trimestre, prima delle imposte, ha fatto registrare un incremento del 4,6% a 52,8 milioni di euro, così come il debito finanziario netto è passato dai 636,6 milioni di euro al 31 dicembre del 2011 ai 589,5 milioni di euro al 31 marzo del 2012.

Bilancio Campari gennaio dicembre 2011

Nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2011 Campari ha realizzato vendite per 1.274,2 milioni di euro, ossia in crescita del 9,6% rispetto allo scorso anno. Il margine lordo è cresciuto del 10,2% a 734,6 milioni, soprattutto grazie all’ottimo andamento delle vendite nel segmento spirit.

Il margine di contribuzione, ossia il margine lordo al netto delle spese per pubblicità e promozioni (pari a 229,1 milioni) si è attestato a 505,5 milioni (+9,0%), ossia pari al 39,7% delle vendite.