
E’ stato aperto dalla Procura di Roma un fascicolo riguardante atti relativi all’operazione dell’agosto scorso, che ha portato gli investitori libici ad avere una quota in Unicredit del 7,58%.
L’obiettivo della Procura è quello di controllare come si è evoluta la vicenda, che in seguito ha portato anche alle dimissioni dell’allora amministratore delegato Alessandro Profumo.