Vendite auto Fiat-Chrysler maggio 2013 negli Stati Uniti

piano strategico chrysler

Quello scorso, maggio 2013, negli Stati Uniti per la società Chrysler Group LLC è stato il miglior mese degli ultimi sei anni. A darne notizia in data odierna con un comunicato ufficiale è stato il Gruppo Fiat in virtù del fatto che il mese scorso Chrysler ha riportato un aumento anno su anno delle vendite pari all’11%.

Vendite auto Chrysler gennaio 2013 negli Stati Uniti

Continuano mese dopo mese i record di vendite negli Stati Uniti per la società Chrysler Group LLC. La major automobilistica, nello scorso mese di gennaio del 2013, ha infatti ottenuto vendite in crescita per il 34-esimo mese consecutivo.

La crescita percentuale è stata pari al 16% con volumi mensili al top degli ultimi cinque anni per quel che riguarda il mese di gennaio. In termini numerici le immatricolazioni per Chrysler Group LLC nello scorso mese di gennaio del 2013 negli Stati Uniti si sono attestate a 117.731 unità rispetto alle 101.149 unità del mese di gennaio del 2013.

Vendite auto Fiat-Chrysler condizionate dal mercato italiano

Una quota di mercato in Europa pari al 6,4% nel 2012, che poteva essere più alta se non fosse che in Italia l’anno scorso c’è stato un netto calo della domanda. E’ questa la fotografia sulle vendite del Gruppo Fiat che l’anno scorso, in Europa, ha complessivamente immatricolato quasi 800 mila vetture.

A sostenere le vendite sono state le immatricolazioni di vetture come la 500 e la Panda a fronte di una crescita robusta del brand Fiat nel Regno Unito, e dell’1% in Spagna. Molto bene anche Lancia/Chrysler in Inghilterra ed in Francia, così come in Germania la crescita del brand ha sfiorato il 4%.

Ripresa mercato auto non prima del 2011 secondo Marchionne

L’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne, intervenuto ieri al forum dell’associazione dei concessionari automobilistici americani tenutosi ieri a Manhattan, si è detto fiducioso sul piano quinquennale che vede l’attività di Chrysler sempre più integrata con quella del Lingotto.

Secondo Marchionne tutto sta procedendo secondo i tempi previsti, la casa automobilistica americana ad oggi non brucia più risorse ma ha iniziato a produrre cassa, vantando al contempo una disponibilità di oltre cinque miliardi in contanti.