Previsioni quotazione oro 2010

lingotto di oro

Aggiornamento: analisi del prezzo dell’oro.

Nell’ultima seduta il prezzo dell’oro ha toccato il suo massimo storico arrivando a sfiorare, nella quotazione in dollari, i 1070 dollari l’oncia. Nella seduta dell’8 di ottobre il prezzo dell’oro ha raggiunto il suo massimo storico, per poi salire ancora nella giornata di ieri.

E’ chiaro che una simile quotazione si rispecchia nell’andamento del dollaro che continua nella fase di discesa arrivando a toccare 1,48 dollaro nei confronti dell’euro quotazione che non si verificava da agosto 2008.

Prezzo oro ai massimi storici

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Il prezzo dell’oro continua a crescere raggiungendo nuovi record sui mercati globali, anche grazie alla cattiva performance del dollaro che secondo gli esperti continuerà ad indebolirsi e a favorire la crescita del prezzo del metallo giallo.

Oggi a Singapore l’oro si scambia 1.054,20 dollari l’oncia mentre a New York siamo a quota 1.054,40 dollari l’oncia, in rialzo quindi dell’1%. L’oro quest’anno ha guadagnato il 20% circa, soprattutto per la debolezza del dollaro e per i timori d’inflazione dopo che si è assistito ad un intervento unanime da parte delle banche centrali di tutto il mondo per cercare di far respirare l’economia dei rispettivi paesi fornendo liquidità ai vari istituti di credito.

Euro sempre più forte sul dollaro, oro e petrolio tornano a livelli alti

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Continua inarrestabile l’ascesa dell’euro nei confronti del dollaro, che ieri ha toccato i massimi dell’anno a quota 1,4822, solamente qualche presa di beneficio al termine della giornata di borsa ha riportato il valore un po’ più in basso, a 1,4802.

Uno degli aspetti fondamentali da tener presente è l’incontro previsto a breve della Fomc, la Federal Open Market Committee (ossia il Comitato federale del mercato libero), che questa sera annuncerà la decisione presa per quanto riguarda la politica monetaria della banca centrale Usa, anche se va detto che il mercato non si attende un imminente aumento dei tassi di interesse.

L’oro torna sopra i 1.000 dollari l’oncia

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Quello di settembre è da sempre un mese molto positivo per l’oro, ma quello appena iniziato sembra essere uno dei migliori di sempre, infatti l’oro è tornato sopra quota 1.000 dollari l’oncia, risultato che non raggiungeva dal 20 febbraio scorso, e per la precisione è arrivato a quota 1.002,73, soprattutto grazie alla debolezza del dollaro ed ai timori per il riaccendersi dell’inflazione.

Come detto, da sempre settembre rappresenta il mese migliore per l’oro, e lo conferma anche la statistica, per quanto possano essere attendibili calcoli del genere.

Quotazione e analisi dell’oro

L’oro evolve in un range tra 775 e 720 dollari per oncia. Se dovesse riuscire a rompere la linea di supporto potremmo facilmente riavvicinarci a 640 Dollari per oncia (giá toccata il 24 ottobre).

Se si dovesse rompere la line di resistenza e dunque superare I 770 dollari per Oncia, potremmo molto facilmente ritornare attorno a 840 dollari per oncia.

Il range si sta sempre restringendo di piu e dovremmo a breve identificare un trend o al rialzo o al ribasso.

Non dobbiamo in nessun caso sottovalutare l’influenza dei fondi che ancora non hanno finito di vendere tutti il loro portafogli. Se dovessero vendere in quantita l’oro non ci dovremmo stupire di vedere dei movimenti dai 100 a 200 Dollari in una giornata.

Forex: primo mercato mondiale

forexIl Forex è il più grande mercato del mondo per valore delle transazioni.

La sigla Forex è l’acronimo di Foreign Exchange Market.

Ogni giorno sul mercato del Forex vengono scambiati oltre 1.900 miliardi di dollari in media.

Il Forex è un mercato molto particolare, sotto il profilo del volume degli scambi, della grande liquidità del mercato, del numero di operatori che vi operano e della durata giornaliera degli scambi, 24 ore al giorno tranne i fine settimana.

Investire in oro

Materia prima. Valuta. Oggetto d’investimento. La storia dell’oro è lunga decine di secoli. Eppure ancora oggi investire nell’oro rappresenta una via certa, in grado di fornire al risparmiatore sicurezza e stabilità. Mentre il potere di acquisto di moltissime valute è diminuito nel corso dell’ultimo secolo, quello dell’oro è rimasto stabile e poco sensibile alle fluttuazioni internazionali e agli scossoni dovuti ad assestamenti geo-politici. Insomma, l’oro – secondo molti economisti – protegge gli investimenti fatti nel lungo periodo, superando indenne sia periodi inflazionistici che deflazionistici.