Il Piano strategico varato un anno fa dal Gruppo bancario UniCredit S.p.A. sembra proprio funzionare. Non a caso l’Amministratore Delegato del Gruppo bancario europeo, Federico Ghizzoni, nel commentare i dati dei primi nove mesi del 2012 ha sottolineato come le linee guida del piano strategico abbiano permesso di generare attraverso la riduzione dei costi una spinta all’utile netto, ed un contestuale rafforzamento dei propri coefficienti patrimoniali.
Nel dettaglio, il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con un utile netto che si è attestato a 1,4 miliardi di euro rispetto agli 847 milioni di euro dello stesso periodo del 2011. Bene anche i ricavi che, a 19,5 miliardi di euro, sono cresciuti anno su anno del 2% a fronte di un calo del 2,9% dei costi operativi.
Nel dettaglio, il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con un utile netto che si è attestato a 1,4 miliardi di euro rispetto agli 847 milioni di euro dello stesso periodo del 2011. Bene anche i ricavi che, a 19,5 miliardi di euro, sono cresciuti anno su anno del 2% a fronte di un calo del 2,9% dei costi operativi.