
I diritti di opzione potranno quindi essere esercitati a partire da lunedì prossimo e potranno essere negoziati in Borsa dal 23 maggio al 3 giugno.
I diritti di opzione potranno quindi essere esercitati a partire da lunedì prossimo e potranno essere negoziati in Borsa dal 23 maggio al 3 giugno.
Perissinotto ha spiegato che la decisione è stata presa alla luce delle ottime condizioni della proposta, che a suo avviso offre un rendimento interessante a fronte di un prestito in denaro.
I dettagli dell’operazione di ricapitalizzazione, che avverrà mediante l’emissione di nuove azioni che saranno offerte in opzione ai soci, non sono ancora stati resi noti, tuttavia secondo le prime indiscrezioni l’aumento di capitale dovrebbe partire il 23 maggio.
L’aumento di capitale avrà un ammontare massimo di 5 miliardi di euro e verrà attuato mediante l’emissione di nuove azioni ordinarie che verranno offerte in opzione ai soci.
Per sapere se l’istituto guidato da Corrado Passera deciderà di lanciare un aumento di capitale bisognerà attendere il termine della riunione del Consiglio di gestione e del Consiglio di sorveglianza fissata per oggi, anche se probabilmente la decisione verrà resa nota domani contestualmente alla presentazione alla comunità finanziaria del nuovo piano industriale.