Nell’ultimo mese dello scorso anno, il differenziale dei Titoli poliennali italiani e gli omologhi tedeschi, ha registrato un valore minimo all’inizio di luglio del 2011.
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Spread Bund Btp a livelli del 2011
Lo spread tra i titoli di stato italiani e gli omologhi titoli di stato della Germania, ha avuto in questi primi giorni del nuovo anno una forte diminuzione, ritornando ai livelli  visti nel 2011.
Scende lo spread in Italia, sale quello francese.
Il differenziale fra Bund tedeschi e Btp italiani ha cominciato a discendere, giungendo a sfiorare i minimi da anni, invece in Francia lo spread sta schizzando verso l’altro. E questo angoscia i mercati.
Borsa e spread temono la crisi politica
Borsa e spread pagano il tributo alla crisi politica italiana. Piazza Affari archivia la seduta di Mercoledì con il segno meno, in controtendenza rispetto all’andamento delle altre borse europee che hanno chiuso il leggero rialzo, trainate da Wall Street. L’incertezza rispetto al quadro politico italiano spaventa i mercati azionari: la borsa di Milano chiude in rosso con un -1,35%, trascinata dalla performance negativa dei titoli bancari e dal calo di Mediaset (-2,23%). Il rischio di una crisi di governo pesa anche sul mercato obbligazionario: lo spread Btp-Bund è salito a quota 248, il rendimento del decennale è cresciuto sino al 4,42% e il gap con i Bonos spagnoli si è ridotto.
Risultati asta CTZ e BTP€i 25 giugno 2013
Inizia oggi la tre giorni di emissioni obbligazionarie governative del Tesoro italiano, che stamattina aveva in programma la vendita di Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) con scadenza a 2 anni e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i) con scadenza a 5 e 15 anni. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva stimato il collocamento di bond governativi per un importo totale compreso tra 3,5 miliardi e 5,5 miliardi di euro. L’asta dei titoli di stato italiani odierna avviene in un clima non particolarmente favorevole per l’obbligazionario.
Piazza Affari al test di 17mila punti
Mentre Wall Stret è a livelli record e la borsa di Francoforte a un passo dai massimi storici, Piazza Affari resta ancora invischiata in un quadro tecnico piuttosto incerto che riflette in gran parte i problemi economici dell’Italia. Il listino azionario milanese non riesce a seguire lo stesso ritmo delle principali borse europee (Francoforte, Parigi, Londra) ed è lontana anni luce da quello evidenziato finora dalle borse americane. La zavorra della piazza milanese resta il settore bancario, che soffre particolarmente la congiuntura sfavorevole e la mancanza di redditività .
Credit Suisse taglia target di Intesa e Unicredit
Dopo la festa del primo maggio Piazza Affari riapre i battenti e in questa prima parte della giornata mostra un andamento molto cauto, in attesa delle decisioni della Bce sui tassi di interesse nell’area euro. Nel frattempo Credit Suisse ha messo nuovamente sotto osservazione il settore bancario italiano, che negli ultimi giorni ha evidenziato interessanti performance in borsa grazie alla formazione del nuovo governo Letta e alla decisa riduzione dello spread. La banca d’affari svizzera ha tagliato le stime di utile per azione del 35% per il triennio 2013-2015.
Equita Sim scommette sui titoli finanziari
Mentre Piazza Affari festeggia la fiducia a governo Letta, il broker milanese Equita Sim ha deciso si aumentare la sua esposizione sui titoli finanziari della borsa italiana. Il broker sottolinea che non solo in Italia, ma anche in Europa, è in corso un rallentamento della domanda che mette a dura prova la ripresa delle aziende. Inoltre, le prime trimestrali stanno evidenziando risultati non particolarmente brillanti. Se da un punto di vista fondamentale le prosepttive restano grigie, da un punto di vista finanziario ci sono diversi fattori da considerare.
Piazza Affari apre a -2,8% dopo salvataggio Cipro
Il salvataggio choc di Cipro, che sarà salvata con un’iniezione da 10 miliardi di euro in cambio della tassazione forzosa dei depositi bancari, ha messo k.o. le borse europee che hanno aperto in profondo rosso in un clima di forte avversione per il rischio. Piazza Affari ha aperto con un passivo del 2,8%, anche se dopo i primi scambi è avvenuta un leggero rimbalzo dai minimi di giornata. Dopo circa quindici minuti dall’inizio delle contrattazioni alla borsa di Milano, l’indice FTSE MIB perde il 2,14% a 15.717 punti.
Telecom Italia emette bond ibrido per 750 milioni
Il bond ibrido a 60 anni è stato finalmente piazzato sul mercato da Telecom Italia, che ha ricevuto richieste per 3,5 miliardi di euro. Si tratta di un quantitativo pari a quasi cinque volte l’offerta. Telecom Italia ha piazzato 750 milioni di euro. Il gruppo delle telecomunicazioni, guidato da Franco Bernabè, ha approfittato della fase ancora positiva per il mercato dei corporate bond nonostante l’incertezza post-elettorale e il downgrade ricevuto da Moody’s lo scorso 12 febbraio a Baa3 con outlook negativo.
Risultati asta BOT 12 marzo 2013
Stamattina è avvenuta l’asta dei titoli di stato italiani a dodici mesi in un clima di forte incertezza sui mercati, a causa del momento molto difficile che l’Italia sta attraversando sia da un punto di vista economico sia politico-istituzionale. Mentre la Spagna è riuscita a collocare Letras a 6 e 12 mesi con rendimenti in calo, l’Italia ha dovuto pagare un tasso più alto sulla scadenza annuale rispetto all’asta del mese scorso. Ad ogni modo gli analisti avevano già stimato un incremento dei tassi sui Bot a 12 mesi nell’asta odierna.
Piazza Affari in rosso dopo downgrade di Fitch
Apertura in calo per le borse europee, trascinate al ribasso dai timori che l’instabilità politica italiana e la debolezza della sua economia possa contagiare anche il resto del vecchio continente. Piazza Affari ha aperto in rosso e attualmente l’indice azionario FTSE MIB segna un ribasso dello 0,8% a 16.073 punti. La borsa italiana è la peggiore in Europa insieme alla piazza finanziaria di Madrid. In crescita lo spread Btp-Bund a 315 punti base, per un rendimento del titolo di stato a dieci anni che sale al 4,65%.
Asta Bot annuali 12 marzo 2013
Trattasi, nello specifico, dei Bot annuali 14.03.2014, con scadenza a 365 giorni. Il tutto a fronte della scadenza il 14 febbraio prossimo di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 8,68 miliardi di euro, rappresentati tutti da Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza ad un anno.
Spread sotto 340 su ipotesi governo tecnico
Stamattina è rimbalzata tra i media la notizia di un possibile accordo tra i partiti politici per dare l’incarico a un esecutivo tecnico, allo scopo di evitare l’impasso politica in grado di frenare il piano di rifome strutturali e di consolidamento fiscale avviato lo scorso anno. L’ipotesi ha preso corpo dopo la dichiarazione del neo-presidente dei senatori M5S, Vito Crimi, secondo il quale il MoVimento 5 Stelle avrebbe preso in considerazione “qualunque proposta alternativa al governo dei partitiâ€. Piazza Affari ha reagito bene, mentre lo spread è sceso sotto 340 punti.