
Per la prima volta, infatti, il debito pubblico italiano ha sfondato la quota dei duemila miliardi di euro, per la precisione 2.014 miliardi di euro in accordo con i dati aggiornati al mese di ottobre del 2012 che sono stati forniti dalla Banca D’Italia. Bene invece le entrate tributarie che, con riferimento ai primi dieci mesi dell’anno, hanno fatto registrare un aumento del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2011.