L’esercizio 2012 si è chiuso in rosso per Italcementi, che ha sofferto la recessione in corso in Europa. La perdita netta è pari a 362,4 milioni di euro. Si tratta del rosso in bilancio più alto della storia dell’azienda cementifera che fa capo alla famiglia Pesenti. Il passivo è dovuto ssoprattutto alle pesanti svalutazioni in bilancio per 475 milioni di euro. Se non fosse stato per le perdite straordinarie, Italcementi avrebbe chiuso comunque in utile nonostante la congiuntura nettamente sfavorevole. Una magra consolazione, che per i soci si traduce in un dividendo di 0,06 euro.
svalutazioni
Telecom Italia Media rosso di 241 milioni nel 2012
Ancora un rosso in bilancio per Telecom Italia Media, che nella giornata di ieri ha deciso di finalizzare l’operazione di cessione di La7 a Cairo per la cifra simbolica di un milione di euro. L’esercizio 2012 si è chiuso con un passivo di 240,9 milioni di euro, che costringerà la controllata di Teleom Italia ad abbattere il capitale. Secondo quanto deliberato dal consiglio di amministrazione, nell’assemblea del 5 aprile si darà il via libera alla riduzione del capitale in quanto la perdita ha superato più di un terzo dello stesso.
Stm chiude 2012 con trimestre in perdita
Il colosso italo-francese dei chip STMicroelectronics ha iniziato la nuova seduta di borsa con un ribasso di oltre due punti percentuali, a seguito della reazione degli investitori ai dati di bilancio dell’ultimo trimestre dello scorso anno. A Piazza Affari il titolo Stm perde il 2,28% a 6 euro. Il titolo ha toccato un minimo intraday a 5,92 euro, scendendo così sui minimi da circa due settimane. Negli ultimi tre giorni il titolo aveva già sperimentato perdite per un totale del 4,35%. Pesano, dunque, i conti del quarto trimestre del 2012.
Azionisti e correntisti MPS da risarcire secondo il Codacons

E se il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari giovedì scorso ha reiterato il fatto che la situazione è sotto controllo, e che i correntisti non hanno nulla da temere, il Codacons ha però annunciato il lancio di un’azione risarcitoria. Al fine di far valere i propri interessi economici, i correntisti e gli azionisti MPS potranno costituirsi presso la Procura di Siena parte offesa compilando un apposito modulo che il Codacons metterà a disposizione a breve sul proprio sito Internet.
MPS reitera discontinuità e rilancio della Banca

Il Gruppo bancario MPS – Monte dei Paschi di Siena, infatti, ha reiterato il fatto che la situazione dell’Istituto è sotto controllo, e che con il nuovo management sono state poste le basi sia per una discontinuità con il passato, sia per il pieno rilancio del Gruppo bancario.
Mps perdita 2012 sopra 2 miliardi dopo scandalo derivati
Partenza in profondo rosso questa mattina per le azioni Banca Mps, appesantite dallo scandalo dei derivati finanziari sottoscritti nel periodo 2007-2010 quando alla presidenza della banca senese c’era ancora Giuseppe Mussari. L’ex presidente dell’istito bancario di Rocca Salimbeni ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla presidenza dell’Abi. Intanto, alla borsa di Milano il titolo Banca Mps perde il 5,95% a 0,261 euro. I prezzi sono scesi fino a 0,2469 euro, sui minimi da oltre due settimane. Il titolo è stato anche sospeso per eccesso di ribasso.