Risultati asta BOT 26 aprile 2013

boom botSi conclude questa mattina la settimana di aste per il Tesoro italiano, che ha già piazzato due giorni fa Btp€i e Ctz al rendimento più basso dall’introduzione dell’euro. Si tratta di una fase di mercato molto positiva per i bond governativi dell’area euro (titoli di stato area euro in “bull market”), nonostante le prese di profitto degli ultimi due giorni. Stamattina il Tesoro ha collocato senza particolari problemi BOT semestrali, con un’offerta netta negativa per circa 1,2 miliardi di euro considerando i titoli in scadenza per 9,2 miliardi di euro.

Risultati asta BOT semestrali 26 marzo 2013

L’asta odierna dei BOT semestrali è avvenuta in un clima non particolarmente favorevole per l’obbligazionario governativo europeo. A partire da ieri il sentiment degli investitori è peggiorato e l’Italia è diventata ben presto un bersaglio degli speculatori, tanto che ieri Piazza Affari ha perso il 2,5% su rumors di downgrade di Moody’s. Le tensioni sull’area euro, l’instabilità sullo scenario politico italiano e il saliscendi dello spread non hanno, però, creato i presupposti per una richiesta di premio al rischio più alto per l’asta dei BOT semestrali.

Debito pubblico italiano agosto 2012 in discesa

Si è arrestata nello scorso mese di agosto del 2012 l’ascesa del debito pubblico italiano. La Banca D’Italia, nell’ultimissimo supplemento al proprio Bollettino statistico, ha infatti reso noto che dal mese di luglio al mese di agosto del 2012 il debito pubblico italiano è passato da 1.977,494 miliardi di euro a 1.975,631 miliardi di euro.

Intanto a tenere banco, in materia di conti pubblici, è la Legge di stabilità attraverso la quale il Governo Monti mira da un lato ad abbassare leggermente l’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), e dall’altro però ad aumentare di un punto percentuale l’Iva.

Nuovo record debito pubblico italiano

In Italia il debito pubblico cresce praticamente senza freni. In accordo con quanto reso noto dalla Banca d’Italia nell’ultimissimo Bollettino, infatti, al 30 giugno scorso il debito pubblico italiano ha toccato il nuovo record di 1972,9 miliardi di euro a fronte di un ritmo di crescita che dall’inizio dell’anno si attesta sui 7 miliardi di euro circa ogni mese.

Se questo trend sarà confermato da qui alla fine dell’anno il debito pubblico rischia seriamente di sfiorare il livello dei 2.000 miliardi di euro. Ad oggi, quindi, gli effetti delle manovre finanziarie, unitamente al buon andamento delle entrate fiscali, non hanno sortito l’effetto di riduzione di un debito pubblico italiano che, nel calcolo pro capite, è pari a 32.881 euro a persona.

Asta Btp 27 aprile 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di venerdì prossimo, 27 aprile del 2012, con data di regolamento fissata per mercoledì 2 maggio del 2012, un’asta di titoli pubblici caratterizzata in particolare dall’emissione di nuove tranche di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in settima tranche, per minimo 1,5 e massimi 2,5 miliardi di euro, il Tesoro offrirà un’emissione di Btp con decorrenza 1º febbraio 2012, scadenza 1º maggio 2017, tasso di interesse annuo lordo facciale al 4,75%, e codice ISIN IT0004793474.

Debito pubblico Italia scende a febbraio 2012

Stamattina la Banca d’Italia, nel supplemento di finanza pubblica al bollettino statistico, ha comunciato che il debito pubblico della Repubblica italiana è sceso a 1.928,2 miliardi di euro a febbraio, mentre a marzo aveva toccato un record storico a 1.934,9 miliardi di euro. La discesa è, dunque, pari a circa 6,8 miliardi di euro che, secondo i vertici di Via Nazionale, “riflette la diminuzione delle disponibilità del Tesoro presso la Banca d’Italia (-16 miliardi), parzialmente compensata dal fabbisogno del mese (8,8 miliardi) e dall’impatto degli scarti di emissione e delle variazioni del cambio (0,5)”.