Rating Generali potrebbe essere abbassato da S&P

La decisione presa dal cda di Generali Assicurazioni di cambiare il ceo group Giovanni Perissinotto per far subentrare al suo post l’ex Zurich e Allianz Ras, Mario Greco, non è piaciuta all’agenzia di rating Standard & Poor’s. L’agenzia ha messo sotto osservazione il rating “A” del Leone di Trieste con implicazioni negative, anche per le sue controllate più importanti nel business delle assicurazioni come Alleanza-Toro e Ina-Alleanza. In una nota l’agenzia di rating ha affermato che il credit watch negativo riflette “l’incertezza sulla futura direzione strategica di Generali”.

Rating Generali Assicurazioni confermato ad “A” da AM Best

E’ senza dubbio un buon momento a Piazza Affari per il titolo Generali Assicurazioni, che rivede la luce dopo alcuni mesi infernali alla borsa di Milano. Il titolo oggi sta evidenziando una flessione dell’1% circa quotando in area 9,26 euro, dopo che i prezzi avevano toccato il massimo più alto da quasi un mese a 9,485 euro. Lo scorso 31 maggio, invece, le azioni Generali avevano toccato il minimo più basso da marzo 1988 a 8,155 euro.

Generali struttura grafica negativa

Il titolo di Generali (Assicurazioni) ha subito un forte deterioramento nel corso delle ultime ottave a Piazza Affari, come mostra anche il grafico.

La situazione tecnica di Generali è peggiorata velocemente, con il titolo che ha subito un forte calo e ha raggiunto l’importante supporto grafico che si trova a quota 14,5 euro per azione.

Generali quadro tecnico neutrale

Il titolo Generali, in seguito ad essersi appoggiato al supporto grafico di quota14 euro per azione, è riuscito a compiere un deciso balzo verso l’alto, arrivando a toccare addirittura l’area di 15,65-15,7 euro per azione.

Tuttavia il mancato breakout di questo livello ha dato vita ad una veloce correzione, che però non è andata ad intaccare il quadro tecnico di breve periodo di Generali, che resta neutral.