Ciments Français (Gruppo Italcementi) annuncia i dati preliminari 2011

Si sono attestate in lieve calo, nell’anno 2011, le vendite di cemento per Ciments Français, controllata del Gruppo Italcementi. Questo dopo che Ciments Français ha comunicato i dati preliminari 2011 sull’andamento delle vendite, caratterizzate da un -1,4% anno su anno per il volume d’affari di cemento e clinker, da un -5,2% per gli inerti, e da una crescita dei volumi di vendita del calcestruzzo con un +1,9% a 9,7 milioni di metri cubi nei dodici mesi.

A livello geografico Ciments Français ha riportato una crescita dei volumi di vendita di cemento in Paesi come l’India, il Marocco, la Francia ed il Nord America, mentre a causa della crisi il volume d’affari è sceso in Paesi come l’Egitto.

Italcementi cede attività Axim a Sika

Le attività del Gruppo Italcementi, quotato in Borsa a Piazza Affari, legate agli additivi per il calcestruzzo e per il cemento saranno cedute alla Sika AG, una società multinazionale con il quartier generale a Baar, in Svizzera. A darne notizia è stata proprio Italcementi nel precisare come l’accordo di cessione riguardi le attività a marchio Axim in Italia, Spagna, Francia, Marocco, Stati Uniti e Canada che nel 2010 hanno generato per il gruppo un giro d’affari di 61 milioni di euro circa.

Le attività Axim coinvolgono all’incirca 150 dipendenti presso impianti e sedi commerciali nei Paesi sopra citati ed attraverso aziende che, in via diretta o indiretta, risultano ad oggi essere controllate da Ciments Français o da Italcementi.

Bilancio Italcementi gennaio settembre 2011

Nonostante la congiuntura tutt’altro che favorevole, il Gruppo Italcementi nei primi nove mesi del 2011, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è riuscito a riportare un volume d’affari in lieve rialzo.

Nel dettaglio, i ricavi consolidati si sono attestati a 3.600,2 milioni di euro nei nove mesi rispetto ai 3.571,1 milioni di euro al 30 settembre del 2010, mentre l’utile netto è passato da 133,4 milioni di euro a 212,8 milioni di euro comprendendo però l’effetto positivo generato dalla cessione delle partecipazioni detenute dal Gruppo Italcementi in Turchia.

Titolo Italcementi in rialzo nonostante taglio Chevreux

Chevreux ha tagliato il prezzo obiettivo su Italcementi da 6 a 4 euro per azione, nonostante questo però il titolo ieri a Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’8,11% a quota 4,744 euro. Il rating è stato confermato underperform, sono state abbassate le previsioni sull’Ebitda 2011 dell’8% e quelle 2012 del 18%.

Le stime sull’utile per azione sono state ridotte di oltre il 50% a 0,09 euro per azione, in particolare per i timori di Chevreux su un possibile collasso dei volumi di Italcementi in Italia e sui prezzi e volumi in Egitto. Italcementi ha perso nel 2011 il 31% in borsa.

Italcementi a rischio il supporto grafico di 5,55 euro

Italcementi, che di recente ha subito un declassamento insieme a tutto il settore delle costruzioni, e che ha da poco presentato la semestrale con un utile netto di competenza pari a 0,4 milioni di euro, si trova ora in una situazione non molto semplice a Piazza Affari.

Il titolo dell’azienda che opera nel settore delle costruzioni ha infatti fatto registrare un deciso calo, che ha spinto le quotazioni del titolo fino a ridosso dell’importante supporto grafico di quota 5,55 euro per azione.