Come risolvere la crisi finanziaria

by Redazione Commenta

Nel discorso di venerdi Bernanke ha dichiarato che le decisioni di politica monetaria non hanno finora..

Nel discorso di venerdi Bernanke ha dichiarato che le decisioni di politica monetaria non hanno finora risolto la situazione attuale e per risolvere la crisi finanziaria internazionale saranno doverosi degli interventi politici degli interventi da parte dei politici. Gli swap overnight quotano giá con uno sconto di 50 pb nel mese di Dicembre e nella giornata del 19 Novembre sono attesi diversi dati importanti. Eventuali dati negative potrebbero aumentare la possibilitá di vedere un indebolimento dell’EUR/USD e la sua discesa al di sotto di 1.24.

La zona euro ha fatto registrare dati negativi nella settimana passata e eventuali cali nel mercato azionario americano non mancheranno di indebolire l’Euro come avvenuto nelle ultime settimane. Ci attendiamo che questa correlazione rimarrá elevata anche nelle prossime settimane e I risultati nelle quotazioni saranno legate alla percezione del rischio. Sará importante vedere come le quotazioni dell’Euro reagiranno ai provvedimenti presi nel corso del G20 di questo fine settimana ed in questo senso sará importante vedere come reagiranno le borse questa mattina.

Lo Yen ha visto aumentare la Sua volatilitá nelle ultime settimane ed é spesso stato il termomentro relativamente alla percezione del rischio sul mercato. Il G20 potrebbe nel breve termine riportare un po’ di fiducia e qualora ció avvenisse si dovrebbe assistere ad un calo delle quotazioni dello Yen. Si dovrá valutare se le promesse relativamente ad interventi fiscali potrebbbero dare qualche spinta al mercato. Qualora questo non avvenisse la situazione del mercato potrebbe avere un deterioramento e la volatilitá, che era diminuita nelle ultime 2 settimane, sta ritornando a livelli elevati.


I dati relativi al pil in Giappone pubblicati questa notte hanno avuto l’effetto di indebolire lo Yen ma attendiamo di vedere altri dati che verranno pubblicati in settimana.

Il GBP ha toccato nuovi minimi nell’ultima settimana e l’elevata volatilitá ha guidato insieme alla aspettative negative per gli interessi e la crescita al crollo della valuta del Regno Unito. Tutti I dati pubblicati, uniti alle dichiarazioni del Governatore della BOE, che ha dichiarato di non escludere un taglio dei tassi ulteriore ed eventuali riduzione verso l’azzeramento, hanno avuto l’effetto di deprimere le quotazioni e c’é da attendersi che gli speculatori manterranno un atteggiamento fortemente ribassista nei confronti di questa valuta. I tassi di interesse swap overnight quotano un ulteriore taglio a Dicembre di 100pb. Consigliamo di seguire attentamente eventuali dichiarazioni relativamente a possibili ulteriori tagli di tassi. Per comprendere in anticipo eventuali decisioni della banca centrale sará importante vedere la pubblicazioni di dati relative all’inflazione, nel frattempo CheBanca! ha dato il via ad una serie di incentivi per aumentare il proprio parco clienti. In settimana ci saranno vari dati che potebbero dare indicazioni sull’andamento delle quotazioni nelle prossime settimane.


EUR/USD: nonostante la grande volatilitá delle ultime due sedute riteniamo che l’EURUSD sia in una situaziione di range e sembra essersi congestionato tra i seguenti valori 1.2330 e 1.2850 (piú largo rispetto a quello evidenziato la settimana passata).

Come si potrebbe entrare nel mercato? Qualora si comprasse nella parte alta gli obiettivi potrebbero essere 1.2685 e 1.2555 ed ancora 1.2475.

Nella giornata di venerdi, come atteso, l’EUR/USD ha perso 150 pips del rally della giornata precedente e riteniamo che il mercato continuerá ad essere discendente nei prossimi giorni. Una discesa al di sotto di 1.2329 dovrebbe far arrivare le quotazioni a 1.20 prima di avere un significativo rimbalzo. Non escludiamo che questa situazione potrebbe verificarsi entro la fine del mese.

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