Titoli tecnologici, buone prospettive per Nasdaq

Ad essere in corsa per il Morningstar Awards 2014 è’ Ucits Powershares EQQQ Nasdaq 100 l’Etf di Invesco. Infatti secondo quanto riportato da CorrierEconomia, il titolo è di fatto entrato nelle nomination nella categoria Azionario Nord America.

Cambio euro dollaro possibile nuovo allungo in area 1,353-1,355

Nel corso della seduta di venerdì il cambio euro dollaro ha compiuto un importante rialzo arrivando in area 1,3480-1,3485.

Rimane quindi positiva la struttura tecnica di breve periodo e nonostante l’ipercomprato molto alto è possibile un nuovo allungo con primo obiettivo l’area di 1,353-1,355.

Cambio euro dollaro: il quadro tecnico resta contrastato

Il cambio euro dollaro ha effettuato un veloce rimbalzo tecnico nella giornata di venerdì, arrivando fino a sfiorare quota 1,32.

Resta pertanto contrastato il quadro tecnico di breve periodo, con Macd e Parabolic che si sono girati in posizione short mentre l’Rsi e lo Stocastico a 5 osservazioni stanno rimbalzando dalle proprie aree di ipervenduto.

Euro in calo su dollaro e yen

Se ci si aspettava una risposta dai mercati internazionali questa settimana, l’inizio non è dei più confortanti. Le borse asiatiche hanno chiuso la seduta in forte calo su nuovi timori legati ad un rischio default della Grecia.

L’indice Nikkei di Tokyo al termine della giornata ha chiuso in ribasso del 2,31% a 8.535,67 punti, perdendo 201,99 punti rispetto alla chiusura di settimana scorsa. Si prospetta un nuovo lunedì nero anche per le borse europee.

Cambio euro dollaro sceso a livelli di febbraio

La giornata di venerdì è stata molto difficile per i mercati finanziari, ad accusare il colpo è stato chiaramente anche il cambio euro dollaro. Alla chiusura della seduta dell’ultimo giorno della settimana il cambio tra la moneta unica ed il biglietto verde aveva raggiunto quota 1,3648.

Il cambio euro dollaro non toccava una quota simile dallo scorso 22 febbraio. Nella giornata di venerdì la Banca Centrale Europea aveva fissato il cambio euro dollaro a 1,3817, mentre giovedì era stato fissato a 1,4044.

L’euro scende a quota 1,429

L’inizio delle contrattazioni della seduta odierna di Piazza Affari, sebbene l’apertura abbia fatto registrare un notevole e deciso balzo in avanti, hanno riportato l’indice Ftse Mib e l’euro in territorio negativo.

Euro dollaro vicino a 1,45

Quella di ieri è stata una giornata piuttosto interlocutoria per il cambio euro dollaro. In un primo momento c’è stato un tentativo di allungo oltre quota 1,455 poi però il cross si è attestato attorno a quota 1,45.

Al momento il cambio tra la moneta unica europea ed il biglietto verde è di 1,4411.

Euro dollaro nuovo recupero oltre 1,43

Prosegue il recupero dell’euro nei confronti del dollaro, infatti anche nella giornata di ieri la moneta unica ha guadagnato contro il biglietto verde, superando addirittura la soglia psicologica di 1,43.

Solamente due giorni fa invece il cambio euro dollaro era rimbalzato da quota 1,41.

Euro dollaro ritorno oltre 1,40

Il dollaro rimane abbastanza debole nei confronti delle principali monete mondiali, euro su tutte.

Questo è dato dalla cosiddetta onda lunga degli effetti della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro Usa, pubblicati venerdì scorso, ma che si fanno ancora sentire a tre giorni di distanza.

Cambio euro dollaro stabile

Il cambio euro/dollaro si muove attorno a quota 1,31-1,315 senza dare grande spunti operativi.

Se da un lato il cambio tra la moneta unica e il biglietto verde non riesce a trovare uno spunto importante oltre la resistenza di breve a quota 1,34-1,345, dall’altro almeno si mantiene ben al di sopra della soglia psicologica a 1,30.

Cambio euro franco svizzero nuovi minimi storici

Il cambio euro/dollaro nella seduta di ieri ha effettuato una pausa di consolidamento, frenando così la correzione delle ultime sedute, riuscendo a trovare un punto d’appoggio attorno a quota 1,325-1,32.

Anche il tentativo di allungare a quota 1,345 è fallito però rimane un buon margine oltre la soglia psicologica di 1,30, che conferma il quadro tecnico neutrale.

Cambio euro dollaro oltre 1,31

Durante l’ultima seduta del mese di novembre, il cambio euro/dollaro ha fatto registrare un forte calo scendendo fino a quota 1,30-1,297, mantenendo dunque una struttura grafica negativa, con gli indicatori direzionali che sono rimasti in posizione short.

Il Macd e Parabolic Sar hanno così confermato il trend al ribasso della moneta unica, comunque un rimbalzo tecnico potrebbe essere innescato dal forte ipervenduto, con primo obiettivo a 1,31-1,312 e secondo obiettivo a 1,32-1,3222.

Euro cambio debole sotto 1,32 dollari

Prosegue il periodo negativo per la moneta unica europea.

Ieri l’euro è sceso nel pomeriggio fino a quota 1,3199 dollari, toccando i valori più bassi dal 21 settembre scorso, salvo poi recuperare fino a quota 1,3250 circa.

Nella giornata di ieri la Banca Centrale Europea aveva fissato il cambio euro/dollaro a quota 1,3225, mentre giovedì a 1,3321, però gli investitori nel frattempo continuano a essere molto preoccupati, soprattutto a causa della crisi del debito sovrano.