
Nonostante il contesto di mercato alquanto critico, il
Gruppo Banca Carige nei primi nove mesi del 2011 ha riportato dei buoni risultati. Dall’esame del resoconto al 30 settembre del 2011, esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione, è infatti emersa una crescita dell’
utile netto consolidato pari a ben il 38,5% a 138,7 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi dell’anno 2010; il tutto a fronte di una raccolta complessiva da clientela cresciuta nel periodo del 3,4%, e di impieghi a clientela che, con un +6,7% nei primi nove mesi dell’anno, si sono attestati a 27,1 miliardi di euro.
Questi risultati, in accordo con una nota emessa dal Gruppo bancario, sono frutto di costi operativi che sono cresciuti ma in maniera limitata, di un
portafoglio crediti avente una rischiosità contenuta, ma anche del rafforzamento della propria rete distributiva accompagnata da investimenti nell’innovazione tecnologica sulla quale Banca Carige S.p.A. ha continuato a puntare senza alcuna penalizzazione.