
Come sempre indicativa in merito alle prossime mosse dell’istituto è stata la consueta conferenza stampa tenuta dal presidente Jean-Claude Trichet, il quale ha giudicato adeguato l’attuale livello dei tassi di interesse ma al tempo stesso ha anche indirettamente confermato le previsioni che vedono un nuovo rialzo di un quarto di punto percentuale nel corso della riunione che si terrà a luglio.
Trichet nel corso del suo intervento ha infatti sottolineato che occorre mantenere una forte vigilanza contro l’inflazione, ricordando che il compito della Banca centrale europea è quello di assicurare la stabilità dei prezzi, un compito su cui l’istituto è inflessibile dal momento che la stabilità dei prezzi è di vitale importanza ai fini della crescita economica. Trichet ha inoltre sottolineato come questo periodo sia caratterizzato da una forte pressione inflazionistica derivante dalle materie prime.
Il presidente della Bce ha poi alzato le stime inerenti al PIL 2011 dell’Eurozona portandole tra l’1,5% e il 2,3%, mentre per il 2012 la previsione del PIL è al contrario stata rivista al ribasso, in aumento tra lo 0,6% e il 2,8%. Per quanto riguarda il settore bancario, invece, Trichet ha sottolineato la necessità che le banche continuino a fornire prestiti e che le banche deboli procedano ad un aumento di capitale per rafforzarsi.