
Questi quattro titoli che hanno mostrato segnali positivi nel 2011 e dovrebbero ripetersi nel 2012 sono Azimut, Eni, Impregilo e Pirelli & C.
Azimut potrebbe arrivare ad un’inversione rialzista molto importante riuscendo a superare la barriera di 7,80 euro, in questo modo potrebbe modificare le previsioni di medio-lungo termine, puntando al recupero di quota 9,70 euro, ossia il massimo del 2010. Un calo sotto la media mobile a 100 giorni a 5,25 euro vorrebbe invece dire ritorno sotto quota 4,26, i minimi di settembre.
L’obiettivo al rialzo di Eni si trova a quota 16,70 euro, il superamento di quota 16,80 potrebbe portare anche al raggiungimento di quota 18,66, i massimi di febbraio, con resistenza intermedia a 18,10. Se Eni dovesse scendere sotto 14,50 ci sarebbe il rischio di un calo almeno fino a 13,07.
â–º DIVIDENDI 2012
Impregilo potrebbe arrivare ai massimi di febbraio a 2,48, mentre un calo sotto 2,05 porterebbe al test della media a 100 giorni, a 1,90. Un calo sotto questo valore porterebbe il titolo ai minimi dell’anno a 1,47.
â–º GIOCARE IN BORSA
Pirelli & C. potrebbe testare la resistenza di area 7,75, potendo tentare la scalata fino a 8,31. Viceversa un calo sotto 6 euro farebbe tornare il titolo verso il supporto critico di area 4,80.