
Un’indagine della Federal Reserve ha rivelato inoltre che ha fatto passi da gigante anche l’attività manifatturiera nello stato di New York.
Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,59%, a quota 9.683,41 punti, mentre il Nasdaq è salito dello 0,52% a 2.102,64 punti. S&P 500 +0,31% a 1.052,63 punti.
Il presidente della Fed, Bernanke, ha poi anche dichiarato che la recessione dovrebbe essere ufficialmente finita. Hanno segnato buoni rialzi pure le piazze europee: a Milano il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,34% a quota 23.108 punti, il Ftse All Share +0,42% a 23.599. Bene anche Parigi (+0,58%), Francoforte (+0,16%), Londra (+0,49%) e Madrid (+0,88%).
Tra i singoli titoli spicca Pirelli che dopo aver firmato un accordo per la produzione in Cina di pneumatici ha messo a segno un rialzo del 3,17%, bene anche Parmalat (+2,7%), Unipol (+1,84%) Campari (+1,79%) e Telecom (+1,72%).
Terna (+1,33%) ha beneficiato della conferma da parte di Credit Suisse del rating a outperform e del target price a 2,97 euro.