
I due leaders si sono incontrati in Francia per discutere le loro posizioni in vista dei prossimi vertici in merito all’attuale crisi finanziaria globale.
Il presidente inglese, in particolare, sottolinea l’importanza di evitare che l’attuale crisi si estenda anche a quei paesi, in particolare dell’Europa orientale, che non sono ancora nel pieno della crisi, ma presentano soltanto problemi preliminari ad essa. Egli, ha poi evidenziato lo sbaglio che, a suo avviso, è stato commesso dal Fondo Monetario Internazionale che non ha provveduto a creare un nuovo fondo per aiutare la nazioni in difficoltà .
Sarkozy, invece, sostiene la necessità di ampliare il fondo per la crisi degli Stati membri dell’Unione Europea fino a 20 miliardi di euro.
Entrambi i Leader, quindi, durante il vertice mondiale dei capi di Stato che si terrà a Washington il 15 Novembre, sosterranno il loro comune convincimento e cioè che il Fondo Monetario Internazionale dispone delle risorse necessarie per far fronte alla crisi.
I due presidenti, inoltre, hanno sottolineato come la Francia e la Gran Bretagna stiano lavorando “mano nella mano” per trovare una soluzione all’attuale crisi e fissare a riguardo una posizione comune dell’Unione Europea.