Il piano ha riscosso un ottimo successo tantè che anche ieri il titolo ha guadagnato oltre il 4% e nella giornata di oggi il titolo Fiat ha..
Il piano ha riscosso un ottimo successo tantè che anche ieri il titolo ha guadagnato oltre il 4% e nella giornata di oggi il titolo Fiat ha già sfondato gli 11 euro con un aumento del 2,59% come indicano i nostri grafici di borsa.
Ieri l’amministratore delegato di Fiat ha presentato in dettaglio il piano strategico per il rilancio dall’azienda americana con un piano industriale di 5 anni che terminerà nel 2014.
I punti fondamentali è il lancio di 21 nuovi modelli oltre alla condivisione di 3 pianali di auto. Nel piano presentato a Detroit prevede un taglio dei costi di ben 2,9 miliardi di dollari grazie alla sinergia delle due aziende. Marchionne ha inoltre ipotizzato che con il restyling di nuovi modelli del marchio Jeep molto famoso e apprezzato in America si potranno aumentare le vendite arrivando a toccare entro il 2014 quota 800 mila unità vendute.
Andranno in pensione Jeep Patriot e Compass così come il PT Cruiser, ma verranno lanciati modelli come Jeep Commander, Viper e Dakota oltre che alla Chrysler Sebring e al restyling della Jeep Grand Cherokee. Arriverà finalmente anche in America Alfa Romeo e Fiat 500 con modelli già molto apprezzati.
La Fiat 500 verrà prodotta in Messico mentre sul piano Alfa la prima a sbarcare sarà la MiTo seguita dalla Milano. Grazie a questo piano strategico le esportazioni dovrebbero salire del 18%, una percentuale molto ambiziosa se si pensa al periodo di tempo abbastanza limitato.
Dal punto di vista dell’immagine aziendale, Chrysler potrà beneficiare di un nuovo marchio appena registrato dove la scritta Chrysler sarà su sfondo blu.
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