Unica richiesta del governo tedesco per Rhj è quella di trovare un partner molto esperto nel settore auto...
La Merkel si augura che prima del prossimo Consiglio di Amministrazione di General Motors dell’8-9 settembre, siano fatti passi avanti nella cessione della “filiale†tedesca di GM. Come se non bastasse poi ora è divenuta di primaria importanza la situazione dei 25mila dipendenti Opel, che hanno anche rinunciato all’indennità ferie nei mesi scorsi.
Anche il ministro federale dell’Economia, Karl-Theodor zu Guttenberg, non esclude un rinvio della decisione a dopo le elezioni politiche in Germania.
La soluzione migliore per il governo tedesco rimane quella di Magna in collaborazione con Sberbank, ma potrebbe essere anche accettata l’offerta del gruppo belga Rhj se nel frattempo non dovesse giungere a termine l’accordo con il gruppo austro-canadese.
Unica richiesta del governo tedesco per Rhj è quella di trovare un partner molto esperto nel settore auto prima di proporre una nuova offerta ad Opel. Probabilmente già venerdì ci sarà un incontro tra i funzionari dei Laender tedeschi e General Motors sul futuro di Opel.
E come detto ora i 25mila dipendenti hanno chiesto l’indennità ferie, che si aggira sui 55 milioni di dollari, altro problema che si viene a creare in questa ormai complicata storia.
E anche se da Torino smentiscono, tra i due litiganti potrebbe proprio essere il terzo a beneficiarne, infatti a quanto pare è ancora in corsa la candidatura di Fiat, anche se come detto dal presidente Luca di Montezemolo l’offerta non verrà modificata.