Ieri a Milano il titolo Fiat ha compiuto una seduta di assestamento, di consolidamento, chiudendo la giornata in lieve rialzo dello 0,11% a quota 9,03 euro per azione.
Il momento attuale non è dei migliori per Fiat nemmeno a Piazza Affari, infatti come possiamo vedere dal grafico, nell’ultimo mese il titolo del Lingotto ha accusato una forte flessione, arrivando a trovarsi in un’area compresa tra il supporto di 8,75 euro per azione la barriera di 9,2 euro.
Ieri a Milano il titolo Fiat ha compiuto una seduta di assestamento, di consolidamento, chiudendo la giornata in lieve rialzo dello 0,11% a quota 9,03 euro per azione.
Il titolo ha oscillato intorno alla zona dei 9 euro senza però dare un chiaro segnale rialzista, perciò il quadro di breve periodo resta molto contrastato, con il crollo sotto 8,75 euro che potrebbe dare il via ad una nuova fase ribassista.
Se questo dovesse accadere il titolo Fiat avrebbe come primo obiettivo al ribasso quota 8,55-8,5 euro per azione ed in un secondo momento 8,35 euro.
Invece il superamento di 9,2 euro fornirebbe un chiaro segnale rialzista con conseguente rimbalzo tecnico, con primo obiettivo posto a 9,5 euro e secondo obiettivo a 9,7 euro.