Banco Popolare contesta downgrade Moody’s

Il gruppo Banco Popolare non è affatto d’accordo con la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di tagliare il giudizio sul merito di credito dell’istituto di credito. Moody’s ha abbassato il rating di lungo periodo a “Ba3” da “Baa3”

Il gruppo Banco Popolare non è affatto d’accordo con la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di tagliare il giudizio sul merito di credito dell’istituto di credito. Moody’s ha abbassato il rating di lungo periodo a “Ba3” da “Baa3”, confermando l’outlook negativo, che presuppone la possibilità di nuovi declassamenti nei prossimi trimestri. E’ stato tagliato anche il rating di breve periodo a “NP” (Not Prime) da “P-3”. Inoltre, il Bank Financial Strenght Rating (BFSR) è stato tagliato a “E+” dalla precedente valutazione di “D+”. Banco Popolare contesta, però, questa decisione.

Secondo quanto si legge in una nota emessa dalla società a commento del recente downgrade, il gruppo Banco Popolare contesta formalmente questa decisione in quanto ritenuta “manifestamente arbitraria e fondata su presupposti fattuali erronei e contradditori”. I vertici della banca ritengono che la decisione di Moody’s di abbassare i rating del Banco Popolare sia “in contrasto con le valutazioni, anche recenti, da altre agenzie di rating”.

â–º BANCO POPOLARE TORNA IN UTILE NEL PRIMO TRIMESTRE 2013

Lo scorso 1° luglio, infatti, l’agenzia di rating Fitch aveva stilato il Full Rating Report nel quale veniva indicato il giudizio sul merito di credito di lungo termine del Banco Popolare a “BBB”. Intanto, a Piazza Affari le azioni Banco Popolare continuano a muoversi senza mostrare particolari movimenti degni di nota, nonostante la forte riduzione dello spread Btp-Bund avvenuta negli ultimi giorni. Ieri il titolo ha chiuso con un rialzo dello 0,87% a 0,9235 euro.

I prezzi si sono così allontanati dai minimi del 3 luglio posti a 0,8635 euro, ovvero il livello più basso degli ultimi dodici mesi. Il trend ribassista resta solido, tanto che dai top del 21 maggio scorso di 1,29 euro è stata registrata una perdita che sfiora il 40%. Il miglioramento del quadro tecnico si avrebbe solo in caso di superamento deciso di quota 1 euro. Stamattina, dopo i primi minuti di contrattazioni, il titolo Banco Popolare sale dello 0,16% a 0,925 euro.