Credit Suisse ha espresso la chiara intenzione di tagliare diversi posti di lavoro.
Il gruppo bancario elvetico ha infatti espresso la chiara intenzione di tagliare diversi posti di lavoro, sulla falsariga di quanto già fatto qualche tempo fa da un’altra importantissima banca, Barclays.
L’obiettivo di Credit Suisse è quello di bilanciare le perdite di profitti del gruppo registrate nel 2010.
E’ già arrivato anche un comunicato semi-ufficiale riguardante il taglio dei posti di lavoro: la banca di Zurigo ha già fatto sapere che i licenziamenti saranno in totale 75, un numero comunque molto inferiore a quello di Barclays.
La banca britannica sta infatti tagliando drasticamente il numero degli impiegati nel proprio personale amministrativo, di addirittura 300 unità .
Tuttavia è difficile dare torto a Credit Suisse, in quanto i numeri sono lì e parlano chiaro per quanto riguarda almeno i dati finanziari: dall’inizio dell’anno in corso la banca svizzera ha registrato un calo in termini di reddito pari al 21%, non a caso più volte i dirigenti del gruppo hanno parlato di sfide economiche da affrontare per il futuro prossimo.
Anche per quanto riguarda l’investment banking non ci sono sicurezze. Ad oggi Credit Suisse ha 20.600 dipendenti in questo settore in tutto il mondo.