Mercati, i dati macroeconomici sono positivi

I dati macroeconomici riguardanti i mercati sono positivi per il resto del 2016. Secondo gli esperti del c
Credit Suisse, per gli Stati Uniti sarà un anno caratterizzato da due velocità, con una seconda parte dell’anno più riflessiva e con qualche storno.

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Intesa SanPaolo tra le migliori banche europee secondo Credit Suisse

Par6431752Credit Suisse mantiene una view positiva sul settore bancario europeo, ricordando che nei prossimi mesi si assisterà a un sensibile miglioramento della generazione di cassa e della situazione patrimoniale di numerosi istituti di credito del Vecchio Continente. La banca d’affari svizzera ha quindi mantenuto invariato il giudizio “overweight” (sovrappesare in portafoglio) sull’intero settore. Tra le top pick bancarie figura anche l’italiana Intesa SanPaolo, che viene aggiunta alla lista dei preferiti con una raccomandazione a “outperform” (farà meglio del mercato) e un target price a 1,8 euro.

Italcementi: la crisi in Egitto mette a rischio i margini

NETHERLANDS-EGYPT-UNREST-DEMOItalcementi rischia un taglio del 30% dell’ebitda. Lo scenario di profonda crisi e instabilità politica in Egitto, caratterizzato da una inquietante escalation di violenza, si sta infatti ripercuotendo sulla nota azienda italiana della famiglia Pesenti. Italcementi, attraverso la controllata Suez Cement, possiede in Egitto cinque cementerie dislocate a Suez, Kattameya, Tourah, Helwan, El Minya e il Paese nordafricano rappresenta circa il 20% del margine operativo lordo del gruppo.

Salvatore Ferragamo titolo vale 25 euro secondo Credit Suisse

Salvatore FerragamoLa giornata di ieri a Piazza Affari ha sorriso al comparto del lusso, che è ripartito al rialzo dopo una fase di correzione. Tra i titoli del settore è finito sotto i riflettori Salvatore Ferragamo, che la banca d’affari svizzera Credit Suisse ha messo sotto la lente per una valutazione. Gli esperti dell’istituto di credito elvetico hanno avviato la copertura sul titolo con raccomandazione “neutral”, mentre il target price viene fissato a 25 euro per azione. Ieri il titolo Salvatore Ferragamo ha chiuso a 23,7 euro, evidenziando un rialzo dello 0,85%.

Credit Suisse taglia target di Intesa e Unicredit

500_borsa-italianaDopo la festa del primo maggio Piazza Affari riapre i battenti e in questa prima parte della giornata mostra un andamento molto cauto, in attesa delle decisioni della Bce sui tassi di interesse nell’area euro. Nel frattempo Credit Suisse ha messo nuovamente sotto osservazione il settore bancario italiano, che negli ultimi giorni ha evidenziato interessanti performance in borsa grazie alla formazione del nuovo governo Letta e alla decisa riduzione dello spread. La banca d’affari svizzera ha tagliato le stime di utile per azione del 35% per il triennio 2013-2015.

Borsa di Zurigo gennaio 2013 da record

Il nuovo anno è iniziato alla grande per la borza svizzera. A Zurigo l’indice Smi ha chiuso la seduta di ieri con un rialzo dello 0,04% a 7.390,86 punti. Complessivamente la borsa di Zurigo ha chiuso il mese di gennaio con un progresso dell’8,34%, ovvero il rialzo mensile magggiore degli ultimi 25 anni. L’indice azionario elvetico è stato uno dei mgliori in Europa, spinto al rialzo soprattutto dalla debolezza del franco nella prima parte del mese di gennaio. La valuta elvetica ha perso il 2,4% contro l’euro.

Mediaset +9% in borsa con scambi record

La giornata di ieri ha evidenziato ancora una volta come il titolo Mediaset sia sempre più sotto i riflettori alla borsa di Milano, grazie alla forte attrattività delle azioni dopo il vertiginoso crollo degli ultimi due anni e alle speculazioni di natura politica dervanti dal ritorno in campo di Silvio Berlusconi. Ieri a Piazza Affari il titolo Mediaset ha guadagnato il 9,03% a 1,908 euro. Il titolo è a un passo dal superamento dei top di periodo posti a 1,949 euro, toccati il 10 gennaio.

Piazza Affari occasione d’acquisto nel 2013?

Il 2012 è stato finora positivo per Piazza Affari, che si appresta a chiudere l’anno con un rendimento dell’8,2%. Tuttavia, il 2012 è stato vissuto sull’ottovolante, complice la grave crisi dei debiti sovrani europei che ha toccato con maggiore decisione la periferia del vecchio continente. L’Italia è stata spesso sotto l’attacco della speculazione internazionale, con lo spread ancora sopra 500 punti la scorsa estate e con il listino azionario FTSE MIB sui minimi di sempre. Solo da fine luglio scorso è arrivata la svolta, grazie alle forti dichiarazioni di Draghi a sostegno dell’euro.

Credit Suisse conferma il rating negativo su Saras

In attesa dei risultati di bilancio di Saras, che verranno resi noti solamente il prossimo martedì 28 febbraio, Credit Suisse ha confermato il suo giudizio negativo sul titolo.

La banca d’affari svizzera ha confermato il prezzo obiettivo sul titolo Saras a quota 1,2 euro per azione con giudizio underperform, ossia credendo che farà peggio del mercato.

Titolo Lottomatica in rialzo per attesa dati trimestrali

A Piazza Affari il titolo Lottomatica registra un rialzo di oltre tre punti percentuali a 13,6 euro, viaggiando quindi in controtendenza rispetto al calo registrato dall’Ftse Mib dopo la diffusione dei dati macroeconomici americani.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo è stato soprattutto il giudizio positivo arrivato da due importanti banche d’affari a pochi giorni dalla pubblicazione dei dati trimestrali.

Rating Eni confermato Neutral da Credit Suisse

Credit Suisse ha confermato il rating Neutral sul titolo Eni ed il target price a 19 euro per azione. Stando alle analisi degli esperti, l’azienda del cane a sei zampe si concentrerà soprattutto sui progetti del gruppo in Africa, l’area che ad oggi rappresenta il 55% dei volumi di Eni.

Tuttavia la banca svizzera segnala una mancanza di visibilità sulle prospettive di produzione nel lungo periodo, dovuta alla situazione molto difficile della Libia.

Credit Suisse vede Lottomatica al rialzo

Gli analisti del più grande broker svizzero, la banca d’investimento Credit Suisse, hanno deciso di rivedere al rialzo le stime su ebitda e utile, relativamente al biennio 2011-2012, di Lottomatica, il gruppo romano leader mondiale non settore dei giochi e delle scommesse.

In particolare, fanno sapere da Zurigo, le stime sull’ebitda sono cresciute dal 4 al 5%, mentre quelle relativi agli utili dal 18 al 22%.