Negli ultimi giorni Intesa Sanpaolo è stata al centro di alcuni indiscrezioni che parlavano di una probabile vendita ad Exor, società di investimenti..
In relazione alla vicenda ha parlato stamattina un portavoce di di Exor che tuttavia si è limitato ad affermare che la società sta semplicemente valutando il suo interesse verso Banca Fideuram e che quindi al momento non c’è alcun dettaglio da aggiungere. Lo stesso portavoce, inoltre, ha affermato che all’ordine del giono del consiglio dei soci accomandatari in programma per oggi c’è solo l’esame degli affari correnti.
Ma a quanto pare Exor non è l’unica società ad essere interessata a Banca Fideuram visto che secondo alcune indiscrezioni ha manifestato il suo interesse verso la società anche Banco Santander.
Del resto è ormai certo che l’intenzione di Intesa Sanpaolo è quella di vendere, soprattutto in funzione dei suoi obiettivi di rafforzamento del capitale. Quello su cui non c’è ancora chiarezza è il prezzo, le ultime indiscrezioni parlano di una cifra che si aggira intorno ai 3-3,8 miliardi di euro per una cessione che non sarebbe totale ma riguarderebbe una quota dell’80%.
Se l’operazione venisse conclusa, quindi, Intesa Sanpaolo avrebbe la possibilità di incrementare in misura significativa il suo patrimonio e rinunciare così definitivamente ai Tremonti bond. L’istituto guidato da Corrado Passera, infatti, ha già emesso un prestito obbligazionario proprio per cercare di evitare di richiedere i titoli obbligazionari messi a disposizione del governo. Il consiglio di amministrazione che si occuperà di decidere sui Tremonti bond è in programma per il 29 settembre.