Sistemi bancari europei a rischio per crisi Grecia

by Redazione 5

Il tanto temuto effetto domino della crisi greca sembra possa trasformarsi in realtà, ad ipotizzarlo è Moody's che vede un possibile contagio..

Il tanto temuto effetto domino della crisi greca sembra possa trasformarsi in realtà, ad ipotizzarlo è Moody’s che vede un possibile contagio a danno dei sistemi bancari di alcuni paesi europei, in primis Portogallo, Spagna, Italia, Irlanda e Gran Bretagna.

Secondo l’agenzia di rating, in particolare, il rischio di contagio riguarda tutti quei sistemi bancari suscettibili di essere influenzati dai timori di mercato per possibili abbassamenti del rating sovrano, gli stessi sistemi bancari che prima di subire questo tipo di pressione si sono trovati a dover contrastare il problema delle bolle sui prezzi e quello dell’esposizione ai prodotti finanziari strutturati. Una tipologia di sistema bancario che si ritrova soprattutto in Spagna, Portogallo e, in un misura inferiore, anche in Italia.


Moody’s ha confermato quanto sostenuto dalla maggior parte degli esperti, ossia che la situazione del Portogallo è molto diversa rispetto a quella della Gracia, allo stesso tempo però ha evidenziato come il sistema bancario del Portogallo sia sotto la lente degli investitori per possibili declassamenti del rating sovrano. In questo specifico caso, secondo Moody’s, la possibilità di contagio dipenderà da quanto sarà ritenuto valido il piano di salvataggio prospettato per la Grecia.

Per quanto riguarda l’Italia, secondo l’agenzia di rating, fino ad ora il sitema bancario ha dimostrato di essere piuttosto robusto, in ogni caso il rischio di contagio c’è ed è subordinato all’aumento delle pressioni di mercato sui rating sovrani.

La notizia è stata commentata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, secondo il quale se l’Italia continuerà a percorrere la strada seguita finora sulla politica economico-finanziaria e di controllo dei conti pubblici non correrà alcun rischio di contagio dalla crisi che ha colpito la Grecia.

Comments (5)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>