BNP Paribas ha chiuso il primo trimestre dell'anno con risultati superiori alle sttese di mercato, la banca francese è infatti riuscita a realizzare..
La buona performance dei primi tre mesi dell’anno è riconducibile soprattutto ad una riduzione degli accantonamenti per via di un miglioramento dei mercati finanziari, nonchè dal buon andamento della divisione corporate e investment banking, che ha contribuito in modo rilevante alla generazione di utili.
Da non sottovalutare anche il contributo dato dall’acquisizione di Benelux Fortis, che a consentito alla banca francese di riuscire a realizzare risparmi per 254 milioni di euro.
Negli ultimi giorni, tuttavia, quello che preoccupa maggiormente non è l’andamento della ripresa, che sembra procedere piuttosto bene, quanto più l’esposizione della banca francese verso il debito sovrano greco. Nonostante i vertici di BNP Paribas abbiano cercato di rassicurare gli investitori, spiegando che l’esposizione è assolutamente “trascurabile”, non si può fare a meno di sottolineare che il colosso bancario francese è esposto per 5 miliardi di euro sul debito sovrano di Atene e ha 3 miliardi investiti in società internazionali legate alla difesa marittima, ritenute a rischio per la correlazione con la situazione greca.
E’ probabilmente legato a questo tipo di timori e alla crisi che stanno attraversando le Borse europee il calo registrato stamane dal titolo BNP Paribas, che ha aperto la seduta con una perdita dell’1,1%.
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