Class Editori ha chiuso l'anno con un utile ante imposte di 3,3 milioni di euro, contro una perdita di 2,9 milioni nel 2008.
Il settore editoriale ha registrato un notevole calo degli investimenti pubblicitari, ma Class Editori ha chiuso l’anno con un utile ante imposte di 3,3 milioni di euro, contro una perdita di 2,9 milioni nel 2008.
Il cda del gruppo, presieduto da Viktor Uckmar, ha approvato il bilancio, con ricavi che hanno raggiunto i 121,7 milioni di euro, in calo del 7,8% rispetto ai 132 milioni del 2008.
A perimetro omogeneo, la diminuzione dei ricavi sarebbe stata del 9% rispetto al 2008, tenendo infatti conto del fatto che nel 2009 è entrata nel perimetro di consolidamento la società Assinform/Dal Cin Editore, di cui Class Editori ha acquisito la maggioranza.
E’ stato il calo dei costi operativi a permettere di raggiungere questi risultati, nello specifico i costi sono diminuiti del 13,4%, dai 125,4 milioni di euro del 2008 a 108,6 milioni di euro.
L’Ebitda è quasi raddoppiato, da 6,6 milioni a 13,1 milioni di euro. Il risultato operativo (Ebit) è invece positivo per 3,59 milioni di euro, mentre era negativo per 2,4 milioni nel 2008. L’utile di competenza del gruppo è tornato positivo per 0,6 milioni (contro una perdita di 3 milioni nel 2008).