Il bilancio semestrale di Beghelli Spa, sebbena faccia emergere una contrazione delle vendite del settore fotovoltaico, è risultato in linea con le aspettative nonché con i risultati consolidati al 30-06-2010.
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Dai dati trasmessi, che Stefano Bignami (addetto alla redazione dei documenti societari contabili) ricorda essere conformi, in tutto e per tutto, alle scritture e ai libri contabili, emerge una sostanziale situazione di equilibrio non essendo stato registrato alcun tipo di disavanzo nei confronti della situazione economico-finanziaria del pari periodo dello scorso anno.
Scendendo nei particolari, ed analizzando i dati, possiamo notare come i ricavi del gruppo si siano assestati sugli 85,4 milioni di euro, soltanto il 6,7% in meno rispetto ai 91,6 conseguiti al 30 giugno 2010.
L’utile netto, invece, è risultato pari a 4,2 milioni di euro, il 4,6% del fatturato, totalmente in linea con il 5% di incidenza dello scorso esercizio.
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Sebbene lievissima, però, una contrazione parrebbe esserci stata e i dirigenti della compagnia bolognese, confermando quest’impressione, avrebbero confessato che i motivi di un tale rallentamento sarebbero da ricercare nella decisa frenata del settore fotovoltaico le cui cause, come confermano gli analisti, non sarebbero interne all’azienda, bensì sarebbero individuabili nell’incertezza normativa che, non avendo affatto chiarito la scottante questione degli incentivi statali, avrebbe, di fatto, portato al blocco totale degli acquisti.
Concludiamo riportando i dati relativi all’EBITDA (ovverosia il margine operativo lordo), in crescita del 6,1% a quota 11,5 milioni di euro, e all’EBIT (il risultato operativo), cresciuto, del 9,5%, sino a quota 7,1 milioni di euro.