
Un ottimismo, quello di Confalonieri, che è stato confermato dai dati registrati e che hanno indubbiamente evidenziato il successo dei prodotti Mediaset. Per quanto riguarda l’offerta Mediaset Premium, infatti, sono stati superati i di tre milioni di abbonamenti con una media di più di 1000 carte vendute al giorno.
Confalonieri, tuttavia, sembra essere l’unico ottimista in casa Mediaset. La prima nota stonata, infatti, arriva dal vicepresidente Pier Silvio Berlusconi il quale prevede un calo degli ascoltati intorno al mese di Giugno, mese in cui scade l’abbonamento biennale che và a coprire circa il 50% delle tessere attualmente attive. Per questo motivo Mediaset ha già fatto sapere che non intende perdere questa larga percentuale di clienti, che cercherà di mantenere con nuove ed allettanti proposte.
L’altra nota pessimistica, invece, arriva da Giuliano Adreani, aministratore delegato Mediaset che prevede per la chiusura del primo trimestre 2009 un calo del 12% causato dalla raccolta pubblicitaria. Ma anche in questo caso non si tratta affatto di un pessimismo distruttivo. Adreani, infatti, prevede una ripresa nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno soprattutto perchè, ha affermato l’amministratore delegato, per quanto riguarda il mercato pubblicitario “Mediaset sta andando molto, molto meglio del mercato. Il mercato perde un po’ più del doppio di noi e anche il nostro principale concorrente va in questa direzione“.
Per quanto riguarda le voci relative alla possibile acquisizione di altre aziende da parte di Mediaset, il presidente Confalonieri ha negato l’esistenza di trattative in corso ma non ha affatto nascosto l’interesse di Mediaset ad accordi di questo tipo.