Trimestrale Baidu aprile giugno 2010

Ad uscire trionfatore dalla diatriba tra Google e la Cina, è sicuramente Baidu, il motore di ricerca cinese che ha approfittato del clima teso tra il colosso americano ed il governo cinese, per guadagnare sempre una maggiore quota di mercato.

L’ottimo risultato di Baidu è sottolineato dalla trimestrale riguardante il Q2 2010, chiuso con utili cresciuti a 837,4 miliardi di yuan, pari a 123,5 milioni di dollari, con un aumento di addirittura il 120%.

Il giro d’affari di Baidu è invece aumentato del 74,4% a 1,914 miliardi di yuan (282,3 milioni di dollari), anche spinto da un traffico maggiore del previsto in occasione dei mondiali di calcio in Sudafrica.

Uno studio della Analysys International ha rivelato che Baidu ha guadagnato terreno in Cina proprio grazie alla situazione di stallo che si era venuta a creare tra Google ed il governo.

Infatti Baidu al termine del secondo trimestre possedeva una quota di mercato del 70%, contro il 24% di Google, che prima era al 31%.

Le attese di Baidu sono ancora più alte per il prossimo trimestre, infatti sono attesti 333,3 milioni di dollari di utile netto, vale a dire il 77% in più rispetto ad un solo anno prima.