Barclays taglia target price di Mps e Intesa SanPaolo

La banca d’affari britannica Barclays ha deciso di abbassare il prezzo obiettivo di due tra i maggiori istituti di credito italiani. Si tratta di Banca Mps e di Intesa SanPaolo. Barclays ha ridotto il target price di Banca Mps a 0,25 euro da 0,3 euro, confermando però il rating “equalweight”. La riduzione del target di Rocca Salimbeni è stata accompagnata dal taglio del prezzo obiettivo su un altro big del credito italiano. Infatti, Barclays ha abbassato il target di Intesa SanPaolo a 1,45 euro da 1,6 euro.

La banca britannica ha confermato la propria raccomandazione su Intesa a “equalweight”, cioè a pesare correttamente. La mezza bocciatura di Barclays non sta impattando negativamente sulle due banche, che stamattina sono tra le migliori a Piazza Affari tra le performance mostrate dai titoli appartenenti all’indice azionario FTSE MIB. Banca Mps sale del 4,7% sopra 0,225 euro, mentre Intesa SanPaolo sale del 4,8% a 1,15 euro.

â–º TITOLO BANCA MPS +5,2% SU IPOTESI DISMISSIONI

Le performance molto positive dei due titoli sono la conseguenza della notizia degli aiuti finanziari che riceverà la Spagna, a seguito della richiesta formale da parte del governo di Madrid prevista per la riunione dell’Ecofin e dell’Eurogruppo in programma il prossimo 21 e 22 giugno in Lussemburgo. L’ottimo andamento dei titoli bancari italiani riflette il boom in apertura dell’intero settore bancario europeo.

â–º TARGET UNICREDIT ABBASSATO DA SOCIETE GENERALE

Gli aiuti finanziari promessi dall’Europa alla Spagna sono destinati a ricapitalizzare le banche spagnole in difficoltà, per un controvalore dell’operazione stimato fino a 100 miliardi di euro. In apertura la borsa di Madrid gauadgnava già più del 4%, mentre Milano saliva di oltre due punti percentuali. In calo gli spread sovrani.