Nel corso della riunione tenuta ieri, l'assemblea dei soci di Unicredit ha approvato le misure di rafforzamento patrimoniale deliberate lo scorso mese...
Tra queste, oltre all’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro che sarà lanciato nel corso del primo trimestre dell’anno, figura anche la decisione di non distribuire alcun dividendo nel 2012 in relazione all’esercizio 2011.
► PIANO STRATEGICO UNICREDIT 2010-2015
A fronte di tale decisione, dunque, i soci hanno approvato la modifica dello statuto sociale in modo tale da prevedere la possibilità per il consiglio di amministrazione di proporre agli azionisti di ricevere un dividendo per cassa o in azioni ordinarie della banca, oppure misto a scelta dello stesso azionista.
Sempre nel corso della riunione di ieri l’assemblea dei soci ha anche approvato il raggruppamento di azioni ordinarie e di azioni di risparmio basato sul rapporto di una nuova azione ordinaria o di risparmio ogni 10 azioni ordinarie o di risparmio esistenti.
► GIUDIZIO ANALISTI TITOLO UNICREDIT DOPO PIANO STRATEGICO
Per quanto riguarda l’operazione di ricapitalizzazione, invece, l’assembla ha deliberato un aumento di capitale da realizzare mediante l’emissione di nuove azioni che saranno offerte in opzione agli azionisti già titolari di azioni ordinarie e di risparmio.
In base alle previsioni tale operazione consentirà all’istituto di Piazza Cordusio di raggiungere un Common Equity Tier 1 ratio superiore al 9% nel 2012 e superiore al 10% nel 2015, ossia in linea con i requisiti patrimoniali fissati da Basilea 3.