In occasione del CdA, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, dovrebbe presentare l’operazione di scorporo della divisione auto.
Proprio a questo scopo, Fiat ha raggiunto l’accordo con 8 banche sul prestito da 4 miliardi di euro, necessario al rifinanziamento del debito, fondamentale per procedere con lo scorporo della divisione auto.
Le 8 banche che hanno siglato l’accordo sono Intesa Sanpaolo, Unicredit, Citigroup, Bnp Paribas, Societe Generale, Calyon (gruppoCredit Agricole), Barclays e Royal Bank of Scotland.
Il gruppo torinese deve rifinanziare il debito che scade proprio quest’anno, pari a 3,4 miliardi di euro di prestiti bancari, 500 milioni di bond e 800 milioni di altri strumenti finanziari.
Nel nuovo finanziamento sono previsti un prestito ponte da 2,5 miliardi e linee di credito revolving da 1,5 miliardi.
Secondo le ultime previsioni, Fiat dovrebbe registrare un utile netto positivo per 90 milioni di euro, con un risultato operativo trimestrale pari a 380 milioni di euro. Dovrebbe essere di circa 5 miliardi di euro l’indebitamento netto industriale.